Oggi è la ricorrenza della Natività della Vergine.
La Sacra Scrittura comincia a parlare di Lei solo dall'ingresso dell'Arcangelo Gabriele nella sua stanza di ragazza.
Notizie sulla Sua provenienza, sulla Sua infanzia, su quella che viene chiamata Vita nascosta di Gesù e sulla vita di Maria dopo la Resurrezione del Figlio, si trovano nei Protovangeli e appartengono alla Tradizione della Chiesa oltre che al grande patrimonio artistico-religioso del nostro Paese.
Basti pensare a Giotto che ha dedicato uno dei tre cicli pittorici degli affreschi della Cappella degli Scrovegni alla vita dei genitori della Vergine.
I nostri vecchi li conoscevano più di noi e sovente ce li trasmettevano sotto forma di racconti per i piccoli.
Così è stato anche per me, e in questa stagione della mia vita rimpiango di non averli accolti con maggior consapevolezza, non fosse altro che perchè compongono il ricordo della dolcezza delle mie nonne, in particolare la nonna materna Amabile.
Oramai sono già 20 anni che la nonna non c'è più e mi è capitato sovente di rimpiangere di non aver capito tante cose di lei e del suo modo di essere, probabilmente bizzarro se confrontato alle sue coetanee.
In particolare avevo dimenticato un canto che la nonna ci faceva con riferimento proprio alla nascita della Madonna.
A rendermi ancora più triste c'era poi il fatto che nessun altro della famiglia se lo ricordava, nè figli nè figlie nè la lunga schiera dei nipoti.
Anche le donne del suo paese d'origine non avevano saputo aiutarmi e a me pareva che avrei mancato una carezza a none Mabile se non fossi riuscita a "riavere" la sua filastrocca...
Quindi figurarsi la gioia quando mi sono trovata davanti alle parole che stavo cercando...
La Sacra Scrittura comincia a parlare di Lei solo dall'ingresso dell'Arcangelo Gabriele nella sua stanza di ragazza.
Notizie sulla Sua provenienza, sulla Sua infanzia, su quella che viene chiamata Vita nascosta di Gesù e sulla vita di Maria dopo la Resurrezione del Figlio, si trovano nei Protovangeli e appartengono alla Tradizione della Chiesa oltre che al grande patrimonio artistico-religioso del nostro Paese.
Basti pensare a Giotto che ha dedicato uno dei tre cicli pittorici degli affreschi della Cappella degli Scrovegni alla vita dei genitori della Vergine.
I nostri vecchi li conoscevano più di noi e sovente ce li trasmettevano sotto forma di racconti per i piccoli.
Così è stato anche per me, e in questa stagione della mia vita rimpiango di non averli accolti con maggior consapevolezza, non fosse altro che perchè compongono il ricordo della dolcezza delle mie nonne, in particolare la nonna materna Amabile.
Oramai sono già 20 anni che la nonna non c'è più e mi è capitato sovente di rimpiangere di non aver capito tante cose di lei e del suo modo di essere, probabilmente bizzarro se confrontato alle sue coetanee.
In particolare avevo dimenticato un canto che la nonna ci faceva con riferimento proprio alla nascita della Madonna.
A rendermi ancora più triste c'era poi il fatto che nessun altro della famiglia se lo ricordava, nè figli nè figlie nè la lunga schiera dei nipoti.
Anche le donne del suo paese d'origine non avevano saputo aiutarmi e a me pareva che avrei mancato una carezza a none Mabile se non fossi riuscita a "riavere" la sua filastrocca...
Quindi figurarsi la gioia quando mi sono trovata davanti alle parole che stavo cercando...
Dalla stirpe di Davide
la gran Vergine nascea,
essa è nata in Galilea
fu suo padre San Gioachin.
E sua madre fu Sant’Anna,
donna giusta e timorata,
ch’era già in età avanzata
senza avere alcun bambin.
Ed essendo senza prole
lei da tutti era schemita,
vergognata ed avvilita
per la sua sterilità.
Ma sant’Anna giorno e notte
lei pregava il buon Signore
che mandasse il Salvatore
a portare la redenzion.
San Gioachin stava sui monti
e colà facea il pastore;
un bell’angelo del Signore
a lui viene ad annunciar.
E gli disse: Gioachino,
vivi pur con cuor contento:
si avvicina il gran momento
che il Signor ti vuol premiar.
La tua moglie, benché vecchia,
pure avrà una bambina,
la più cara fanciullina
che abbia fatto il Creator.
Ed appena sarà nata
le porrai nome Maria;
sarà Madre del Messia,
Gesù Cristo Salvator!
la gran Vergine nascea,
essa è nata in Galilea
fu suo padre San Gioachin.
E sua madre fu Sant’Anna,
donna giusta e timorata,
ch’era già in età avanzata
senza avere alcun bambin.
Ed essendo senza prole
lei da tutti era schemita,
vergognata ed avvilita
per la sua sterilità.
Ma sant’Anna giorno e notte
lei pregava il buon Signore
che mandasse il Salvatore
a portare la redenzion.
San Gioachin stava sui monti
e colà facea il pastore;
un bell’angelo del Signore
a lui viene ad annunciar.
E gli disse: Gioachino,
vivi pur con cuor contento:
si avvicina il gran momento
che il Signor ti vuol premiar.
La tua moglie, benché vecchia,
pure avrà una bambina,
la più cara fanciullina
che abbia fatto il Creator.
Ed appena sarà nata
le porrai nome Maria;
sarà Madre del Messia,
Gesù Cristo Salvator!
Per rendere questo post ancora più simile alla lode che vorrebbe essere, accolgo un "suggerimento" di Angela (Grazie!)...
26 commenti:
PRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Ciao MAMIT......Ihihihih
Tutti possono partecipare, nessuno escluso ;D Ti ringrazio per il complimento, mi fa piacere che l'iniziativa ti piaccia
Vi posso dire una cosa ?????
Siamo tutto orecchi... cioè, tutt'occhi... cioè, tutto monitor...
Dicci, cara!!!
Mi figlia si è fidanzata.....
Oh cielo!!!
Ma per fidanzata intendi il metodo "vecchio" del fidanzamento in casa... o qualcosa di più sgaio ma in presenza di un sentimento più maturo dei flirt adolescenziali?
Sabato sera sono stata coinvolta dalla mamma di una mia ragazza a vigilare su di lei perchè il "bulletto" (definito così dalla mamma stessa. Io manco lo conosco) potrebbe farla soffrire troppo per certune leggerezze che sta commettendo...
Alla fine ci siamo lasciate con la reciproca confessione dei nostri sogni sulla rispettiva prole (2 maschi io, 2 femmine lei...)
Mica è facile sapere cosa fare... siamo state però concordi sulla necessità di lasciarli vivere e anche sbagliare... lo abbiamo fatto tutti, no?
E sono rimasta stupita dall'armonia che si era creata fra noi due. Io ci sentivo affetto e stima reciproca e ne sono molto contenta. Anche perchè le sue figlie sono fra quelle che mi sono più vicine.
stefy raccontaci tutti!!!
Sabato pomeriggio mi ha detto che frequenta questo ragazzo da un pò di tempo...
prima erano solo amici,
ora,
credo che sia qualche mese che vadano insieme.
Ha detto che me lo vuol presentare.....
Ossignor.....
Ho deciso... spengo e vado a casa...
Dite che sia il caso?
Allora saluto tutti... forse ripasso ma non so mica.
Buona serata, in ogni modo!
Ciao carissima.
grazie per questa tua discussione molto piacevole da leggere..
a presto
indiano
Io sapevo che i genitori di Maria erano S.Gioacchino ed Anna, ma oltre a questo proprio null'altro.
Molto bella la filastricca che ti cantava la nonna.
Un saluto Kaishe e buona giornata.
Buongiorno LICIA !
Buon giono a tutti, Stefy sei gia Suocera???
Luca... io non ho osato pronunciare quella parola... ma c'ho pensato...
Stefy!! Che tipo di suocera sarai?
Licia...ehm... non so se ti ricordi, ma io e te siamo consuocere....
Che tipo di suocera sarò ?????????
Hai ragione....
Ma in verità sono cambiate così tante cose che alcuni atteggiamenti che prima erano "normali" non si sa più se tenerli o meno...
Ad ogni modo, io credo che saresti una suocera meravigliosa... perchè lo sei già come donna!
Nel senso che la vita ti ha forgiata e tu sei uscita alla grande da qualsiasi difficoltà senza perdere la tua carica positiva...
Ecco!
eccomi qui, ci sono. ecco. auguri a steff e alla sua figlia. e concordo con kaishe sulle qualita'. in generale, proprio.
Buongiorno Kaishe e buona giornata!
Ciao consuocera cara !!
Tra 10 minuti inizia l'esperimento, ora saluto tutti e magari ci si legge dall'altra parte, e' stato un piacere leggervi come dissero i violinisti del Titanic
NYY......ma vaff.....
;-)
forse fu all'ora terza,
forse alla nona,
cucito qualche giglio
sul vestitino alla buona,
dicono fu per coraggio
o peggio, per buon esempio,
presero i tuoi tre anni
e li portano al tempio
presero i tuoi tre anni
e li portano al tempio...
vogliamo citare in una giornata come questa quel capolavoro assoluto di sensibilità e umanità che è "La buona novella".
Pur non essendo un credente, mi affascina la splendente figura di Maria.
Sei riuscita a scriver eun post "universale", bello e struggente, in cui anch'io riesco a riconoscermi in toto. I miei nonni mi mancano moltissimo.
Grazie.
Un sorriso come vuoi tu
Mister X di Comicomix
Senza nulla togliere agli altri... io AMO questi due ultimi commenti...
Angela... mi hai dato un suggerimento per la serata di proiezione delle diapositive del camposcuola... mi faccio rabbia da sola a non averci pensato.
MrX... sei sempre capace di provocarmi il sorriso, pensoso o leggero che sia. Sei davvero una bella persona...
Bellissima la filastrocca della nonna... mi ha riportato alla mente un sacco di ricordi della mia, di nonna... Ha fatto riaffiorare cicatrici, ferite rimarginate ma che ancora lasciano il loro segno...
Ma a distanza di anni è bello anche seguire quelle cicatrici, riallacciarci alla ferita che le ha provocate...
Per quanto riguarda i fidanzamenti, tu hai ragione: i ragazzi e le ragazze devono poter fare i propri errori, anche in ambito sentimentale. E' sbagliando che si cresce, una vita facile non ci insegna niente...
Certo che, vivendola da mamma, dev'essere ben più difficile pensarla così! ;-)
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