Nel senso che augurarsi "Vita nuova" può essere un'avventura rischiosa e, dunque, talvolta è meglio tenersi ciò che si conosce piuttosto che buttarsi nel vuoto di un cambiamento al buio.
Non è stato granchè questo 2011 ma, anche se mi ha inferto ferite difficilissime da rimarginare, mi ha lasciata viva, pronta a combattere per difendere le mie ragioni e, forse, perfino migliore.
Di certo ha spazzato via molte illusioni, ha fatto luce su molte conoscenze tutto sommato superficiali e ha chiarito la consistenza di moltre pseudo-amicizie.
Il mio proposito per l'anno neonato è di continuare a dire ciò che penso e di rifiutare senza indugio ogni forma di ipocrisia.
Poi pagherò le conseguenze ma lo farò nella consapevolezza che non ho barato.
Ieri sera mi sono recata in Chiesa a cantare il Te Deum Laudamus.
E' un momento che amo vivere calata nella tradizione della nostra Chiesa cattolica. La variazione è stata che non l'ho cantato nel nostro Duomo ma nella Chiesa del quartiere dove vivo e dove ho trovato rifugio per continuare a sentirmi appartenente a questa religione che ho scelto. Talvolta anche con sofferenza per le divisioni all'interno della mia famiglia di origine.
Ringrazio il mio Signore e mi stringo a Lui nella certezza che non ne rimarrò delusa.
La delusione può provenire solo dagli uomini. Anzi, solo da un certo tipo di persone di cui evito di parlare anche per rispetto di me stessa.
Il mio piccolo bilancio evidenzia un credito certo nei confronti di molte situazioni ma non mi interessa che venga estinto. Ho già molto più di quanto hanno coloro che vivono di conteggi sulla convenienza di ogni gesto che compiono.
Dunque, per oggi, bando alle tristezze.
Mi lascerò coinvolgere solo da ciò che ha vero significato, mi dedicherò all'essenziale, sorriderò per le piccole cose e cercherò di spendere meglio anche le lacrime.
Buon 2012 a tutti.
Non è stato granchè questo 2011 ma, anche se mi ha inferto ferite difficilissime da rimarginare, mi ha lasciata viva, pronta a combattere per difendere le mie ragioni e, forse, perfino migliore.
Di certo ha spazzato via molte illusioni, ha fatto luce su molte conoscenze tutto sommato superficiali e ha chiarito la consistenza di moltre pseudo-amicizie.
Il mio proposito per l'anno neonato è di continuare a dire ciò che penso e di rifiutare senza indugio ogni forma di ipocrisia.
Poi pagherò le conseguenze ma lo farò nella consapevolezza che non ho barato.
Ieri sera mi sono recata in Chiesa a cantare il Te Deum Laudamus.
E' un momento che amo vivere calata nella tradizione della nostra Chiesa cattolica. La variazione è stata che non l'ho cantato nel nostro Duomo ma nella Chiesa del quartiere dove vivo e dove ho trovato rifugio per continuare a sentirmi appartenente a questa religione che ho scelto. Talvolta anche con sofferenza per le divisioni all'interno della mia famiglia di origine.
Ringrazio il mio Signore e mi stringo a Lui nella certezza che non ne rimarrò delusa.
La delusione può provenire solo dagli uomini. Anzi, solo da un certo tipo di persone di cui evito di parlare anche per rispetto di me stessa.
Il mio piccolo bilancio evidenzia un credito certo nei confronti di molte situazioni ma non mi interessa che venga estinto. Ho già molto più di quanto hanno coloro che vivono di conteggi sulla convenienza di ogni gesto che compiono.
Dunque, per oggi, bando alle tristezze.
Mi lascerò coinvolgere solo da ciò che ha vero significato, mi dedicherò all'essenziale, sorriderò per le piccole cose e cercherò di spendere meglio anche le lacrime.
Buon 2012 a tutti.
9 commenti:
Il tuo post,i tuoi propositi per il nuovo anno sono molto belli e condivisibili.
Auguri,Costantino
Eh già,anche io ho avuto qualche delusione,ma in mezzo alla superficialità della gente di oggi,ci sono eccezioni preziose come diamanti,che incontri come doni dal cielo,quando meno chiedi di farlo.Buon anno.
Mi ha colpito!!"Cercherò di spendere meglio anche le lacrime", c'è chi non le merita, ma le emozioni vere, quelle che ti prendono ed innalzano,sì..Un abbraccio e grazie.
buopnj anno, in fondo, ha sempre ragione il mio vecchio amico epicuro: accontentati di ciò che la vita ti dà, basta a te stesso ed usa cervello e buonsenso, laserenità viene proprio da questo ed in fondo non cerchiamo altro che un po' di serenità e di salute.
auguri carissima anche da parte della tribù
Questa volta non me la sento di far bilanci… comunque tanti tanti auguri a te, davvero di cuore!
Purtroppo le delusioni sono all'ordine del giorno, forse perchè continuiamo a cercare nelle persone i veri valori della vita di una volta, che ormai sono privilegio di pochi.
Un abbraccio Kaishe e Buon 2012!!!
iiiiiiiiiih uff avevo scritto un commento chiaro,non molto lungo ma che esprimeva un mio pensiero....e non l'ha pubblicato perchè non ho fatto il login prima di scrivere...
allora riscrivo solo l'augurio che ti avevo fatto
Ti auguro di cuore di continuare a essere la guida meravigliosa che sei,di testimoniare con orgoglio i valori che porti nel cuore e di camminare sempre guardando davanti.
(probabilmente penserai che sono solo parole e che non te ne fai niente delle parole)
TI VOGLIO BENE
Leggerti Lici è sempre un arricchimento per me. Mi piace il coraggio delle tue idee, dei tuoi propositi, la tua semplicità che ti rende unica. Anche se per me è il periodo forse più difficile della mia vita, leggerti mi ha dato un po' più di forza per sopportare i miei fardelli. GRAZIE e Buona vita ..vecchia come desideri :)
Ciao Licia... ogni tanto passo dal tuo blog sapendo che leggerò qualcosa di bello, o perlomeno qualcosa di intelligente e scritto bene, qualcosa che, mi dico spesso, vorrei aver saputo scrivere io. Neanche per me è stato un anno positivo. E purtroppo so, ormai so senza più illusioni, che il prossimo sarà peggiore. Ma cercherò di prenderti come esempio, lasciandomi coinvolgere solo da ciò che ha vero significato e sorridere per le piccole cose.
Buon anno a te Licia, e un abbraccio virtuale :)
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