martedì 20 settembre 2011

A proposito di donne... di ogni tempo

Già... di ogni tempo.
Mi verrebbe da dire che questi nostri sono ben tristi. Anche per le donne. Soprattutto per le donne. Pensiamo ai "modelli", per esempio.
I modelli che oggi ci vengono propinati dai mass media sono quelli di donne che hanno raggiunto una posizione. Ma, anche per non essere tacciati da "bigotti" o moralisti o giudizi simili, si scivola leggermente sui metodi. Così, prendendo come unico parametro di valutazione la posizione raggiunta, ed il suo corrispettivo economico, certe consigliere regionali possono sbeffeggiare l'intero Paese esponendo su una maglietta la sciocca provocazione che "senza t-shirt sono ancora meglio". Cosa che, per altro, potrebbe essere verificata anche dalla sua cartella clinica visto che molta parte della sua "merce pregiata" è transitata dalle mani di un chirurgo e non ereditata...
Ma la "signorina" che maggiormente mi ha infastidita è tale Terry deNicolò che ha sentenziato "Se sei racchia e fai schifo ti devi stare a casa".
Posto che non voglio ammorbare il mio blog con ripetizioni (vedi sopra per la provenienza delle "grazie" di cui è dotata), mi pare che, come modello per le nuove generazioni di Italiani possa fare il paio con il simpatico umorista Maurizio Sacconi: le ragazze imparino fin da subito che l'unico attributo sul quale puntare è l'aspetto fisico, i ragazzi memorizzino che le donne vanno "usate" senza parsimonia e con una saccente arroganza... ripenso con grande nostalgia alle lezioni di vita delle donne che hanno fatto parte della mia formazione umana e morale: le mie nonne.
None Mabile, alla quale ho dedicato il post che precede questo, e nono Gjudite, che voglio omaggiare con questo ricordo.
La nonna condivideva con noi il ricordo del marito che aveva amato senza condizioni. Nulla importava ai fini del suo sentimento che non fosse benestante, che non le avesse garantito una vita agiata e nemmeno che fosse un pprovocatore che facilmente si cacciava nei guai (come mi piace quando mi dicono che lo assomiglio!). Lei lo aveva amato. Aveva amato solo lui.
Era rimasta vedova a soli 60 anni e, ci diceva, aveva avuto "occasioni" con altri paesani che si erano proposti come rimpiazzo o forse solo come consolatori di un momento.
Ma no! - diceva lei, vecchietta ottantenne seduta davanti a noi nei suoi ampi abiti scuri che celavano ogni forma e non lasciavano trapelare che anche lei fosse dotata di femminilità - non ero per nessuno. Ma se torna il mio Pierin... eccomi. Sono sempre pronta.
Sono felice di avere avuto questi esempi.
Quanto alla "signorina" deNicolò... io credo di essere una donna niente più che normale. Forse qualcosa di meno.
Però il mio prezzo è più alto del suo.
Io VALGO l'amore. Lei qualche euro (che importa se tanti o pochi se si tratta di vendere me stessa), un monile a forma di farfalla e il disgusto di avere adosso le mani di un vecchio libidinoso, lascivo e schifoso.
Povera Terry.
Magari lei mi annovererebbe fra "le racchie che fanno schifo", ma io sicuramente conto lei fra le poverette che fanno pena...

7 commenti:

6cuorieunacasetta ha detto...

Non posso far altro che condividere.
Bellissimo il tuo ricordo...

Carla, i colori...pensieri della mia mente. ha detto...

bellissima pagina....e condivido. Sono con te. ciaoooo

Viviana B. ha detto...

Passavo solo per lasciarti un abbraccio, per dirti che - anche se ormai scrivo pochissimo - ti penso tanto. Ma poi è stato impossibile non fermarsi a leggere e a condividere ciò che scrivi. Quindi all'abbraccio aggiungo questa notizia, che è anche un po' un invito per tutte quelle donne che sperano e credono che si possa cambiare la situazione: è in partenza il TDC, il Treno delle Donne per la Costituzione. Sali a bordo anche tu! Un abbraccio caldo caldo, carissima! :-)

Gabry ha detto...

Certo che valiamo di più, noi siamo belle dentro, piene di sentimento che è la ricchezza maggiore e sempre più pregiata a paragone dei modelli che i mass media ci propinano tutti i giorni.

Un abbraccio Kaishe e buona giornata!

Kaishe ha detto...

Quasi in risposta a queste riflessioni, un'amica mi ha postato su facebook (ebbene sì!!! Mi ci sono iscritta venerdì scorso) queste parole di Ada Merini:
È necessario che una donna lasci un segno di sè, della propria anima, ad un uomo perché, a fare l'amore siamo brave tutte!

Buongiorno a chiunque passi... ma anche a chi non passa!

Luigina ha detto...

Carissima che piacere per me leggerti e condividere quello che scrivi in particolare in questo post, dove riesci a dimostrare quanto vali come donna che sa lasciare un segno non solo nel cuore di un uomo, ma di quelle che non si vergognano di ciò che il Buon Dio le ha fornite e riescono a stare bene con se stesse e con gli altri. Ti abbraccio e ormai rieso ad augurarti solo la buonanotte e un miglior risveglio

paola dei gatti ha detto...

non posso che sottoscrivere parola per parola

STAIT ATÊNZ…

Questo, come ogni altro blog, è tutelato dalla legge 675 del 1996 (tutela della privacy), dall'estensione della suddetta avutasi con il Decreto Legislativo n° 196 del 30/06/2003 e dalle norme costituzionalmente garantite al nome, alla persona, all'immagine ed all'onore.
Quindi, se pensate di passare di qua per scrivere "spiritosaggini" a ruota libera, ve ne assumerete anche le eventuali conseguenze. Per parte mia, mi riterrò libera di intervenire se rileverò che si siano superati i limiti dettati dall'educazione e dal rispetto della dignità riconosciuta alle persone... TUTTE!
L'anonimato, evidentemente, non garantisce la copertura assoluta, poichè, eventualmente, la Polizia Postale può richiedere l'elenco degli IP che hanno effettuato l'ingresso al blog.
Sa ti va ben cussì bón… sennò piês par te!!! …tu pós ancje šindilâti: prat denant e selve daûr…

Stiamo insieme da...

Dicevi??? ^-^

37 grazie x 22 PREMI!!!

Sira degli Oedv Presiùs

Sira degli Oedv Presiùs
Grazie Cri!!!

Embè...

Embè...
Piuma nel Vento ringrazia OEdV!

Già! ... anche...

Blog360gradi - L’aggregatore di notizie a 360° provenienti dal mondo dei blog!

Ma certo che NO!!!