Fakhra Younas era una ragazza di 20 e forse aveva il cuore pieno dei sogni che è giusto avere quando si hanno 20 anni.
Ma Fakhra era anche una mamma e forse tutti i suoi sogni erano destinati a immaginare un futuro pieno di gioia, amore e benessere per il suo bambino.
E Fakhra era anche una moglie e i suoi sogni erano incubi nei quali non esisteva nè amore, nè rispetto, nè pace.
Fakhra Younas era una donna coraggiosa e decise che voleva viverla, la sua vita, e farla vivere nella migliore condizione anche a suo figlio e, perciò, osò chiedere il divorzio.
Ma l'uomo (e mai parola fu usata peggio) non accettava che qualcosa (non qualcuno... qualcosa) che gli apparteneva potesse sfuggirgli e allora la punì sfigurandola con l'acido che non corrose solo la pelle di Fakhra ma penetrò nella sua anima e continuò a devastarla fino a sabato scorso, dopo 11 anni dal gesto crudelo del marito-padrone-carnefice.
Fakhra Younas è morta... e forse era l'unico modo per cancellare dalla sua mente l'orrore.
Ma ci ha lasciato l'impegno a non dimenticarla.
Perchè lei, piccola ragazza pakistana, è morta anche per la dignità di ogni donna...
Ma Fakhra era anche una mamma e forse tutti i suoi sogni erano destinati a immaginare un futuro pieno di gioia, amore e benessere per il suo bambino.
E Fakhra era anche una moglie e i suoi sogni erano incubi nei quali non esisteva nè amore, nè rispetto, nè pace.
Fakhra Younas era una donna coraggiosa e decise che voleva viverla, la sua vita, e farla vivere nella migliore condizione anche a suo figlio e, perciò, osò chiedere il divorzio.
Ma l'uomo (e mai parola fu usata peggio) non accettava che qualcosa (non qualcuno... qualcosa) che gli apparteneva potesse sfuggirgli e allora la punì sfigurandola con l'acido che non corrose solo la pelle di Fakhra ma penetrò nella sua anima e continuò a devastarla fino a sabato scorso, dopo 11 anni dal gesto crudelo del marito-padrone-carnefice.
Fakhra Younas è morta... e forse era l'unico modo per cancellare dalla sua mente l'orrore.
Ma ci ha lasciato l'impegno a non dimenticarla.
Perchè lei, piccola ragazza pakistana, è morta anche per la dignità di ogni donna...
20 commenti:
Un autentico dramma il suo. Un dramma come quello di centinaia, migliaia di donne in tutto il mondo che lei aveva saputo e potuto amplificare. Un dramma su cui è giusto riflettere e unirci tutti, donne e uomini, all'insegna di ciò che di umano resiste in noi.
Una eroina,che però ci rammenta quanto le donne soffrano,siano discriminate,uccise in tanta parte del mondo.
Finchè sarà così,come si può definire "civile" questo mondo?
Una donna che ha sfidato la discriminazione in prima persona, un esempio da ricordare per tutte le donne che ancora non godono della piena libertà perchè ancora sottomesse a leggi e credenze inumane.
Un abbraccio Kaishe!
Questa storia, più ti tante altre, mi ha ferita come donna.
Un bacio.
Ciao.
Buona Pasqua, serena e dolce.
Ciao cara Kai. Buona Pasqua!
Augurissimi Kaishe per una serena e gioiosa Santa Pasqua ... un abbraccio!
Una storia di sofferenza che fa molto male specialmente a una donna! Ferisce anima e corpo.
Voglio augurare a te e alla tua famiglia una Pasqua che sia serena e con la pace nel cuore. Un abbraccio mia cara Kaishe.
Un caro saluto:-)
Un sorriso:-)
Buon fine settimana con un sorriso, nonostante la pioggia:-)
Un saluto Kaishe e buon fine settimana!
Scusa, non vorrei disturbare, ma si può sapere che fine hai fatto? Qui si sente la tua mancanza, eh! :-)
mi associo al pensiero di Viviana B. baci e spero vada bene.
Un pensiero per te..tutto bene?
Ciao, buon inizio settimana:-)
E se sentivo la tua mancanza il 15 figurati adesso….
Tutto a posto Kaishe??? ... sono un pò in pensiero perchè è un pò che non ti leggo, spero sia solo dovuto ad impegni di lavoro e famiglia e non ad altro.
Un abbraccio!
Ciao:-)
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