Mi è capitato di leggere questo bel racconto di come ebbe inizio, con Papa Montini, l’uso della “croce astile” nelle celebrazioni. Per l'amore che porto alla memoria del Santo Padre Paolo VI, lo condivido con voi... anche e soprattutto nella ricorrenza del 30° anniversario del suo ritorno "alla Casa del Padre". Lo lego alla dolcezza del ricordo di Giovanni Paolo II, fra le cui mani ho visto questo "bastone" in un'occasione indimenticabile...
Papa Montini fu il primo papa, non so da quanti secoli, a celebrare con il popolo: prima di lui i papi – compreso Giovanni XXIII – in San Pietro e altrove assistevano alle celebrazioni ma non celebravano. Celebravano solo in privato. Paolo VI che firmò i documenti conciliari con il titolo di “vescovo di Roma” volle anche celebrare con il popolo come fanno i vescovi diocesani. Ma celebrando “non sapeva dove tenere le mani”, perché da arcivescovo di Milano aveva il “pastorale” ma i papi – l’avvertirono i cerimonieri – non hanno mai avuto il pastorale e la “croce papale”, quella con tre bracci, veniva usata solo per aprire la “porta santa” dei giubilei, o per la proclamazione dei dogmi. Egli dunque li incoraggiò a offrirgli una croce astile, cioè con l’asta come il pastorale ma senza i tre bracci tanto impegnativi.
Ecco come è nato l'utilizzo la croce alla quale si aggrappava tremante negli ultimi tempi, che fu poi raccolta con timore e tremore da papa Luciani, che papa Wojtyla brandiva i primi tempi con il piglio del missionario del mondo.
La croce che molti ricordiamo invece, con un misto di tristezza e di nostalgia, nelle mani tremanti di Giovanni Paolo II, che, davvero, negli ultimi tempi vi si appoggiava e vi si aggrappava. La croce alla quale spesso appoggiava le labbra con un amore che risaltava ancora più forte nella spossatezza degli ultimi tempi.
La croce che molti ricordiamo invece, con un misto di tristezza e di nostalgia, nelle mani tremanti di Giovanni Paolo II, che, davvero, negli ultimi tempi vi si appoggiava e vi si aggrappava. La croce alla quale spesso appoggiava le labbra con un amore che risaltava ancora più forte nella spossatezza degli ultimi tempi.
La croce che oggi impugna, con mite fermezza, papa Ratzinger.
La croce che ricorda a tutti, forse al Santo Padre per primo, a chi si deve sempre fare riferimento...
Pensando a Paolo VI, mi tornano alla mente altre innovazioni proposte da questo grande Papa che, non a caso, in molti definiscono "Magno".
Lui è stato il primo Pontefice a volare, per esempio.
Lui è stato il primo Pontefice a volare, per esempio.
E proprio durante uno dei suoi viaggi, per la precisione a Manila nel novembre del 1970, subì un attentato.
Le cronache del tempo parlarono di due pugnalate: una appena a destra e una appena a sinistra della vena giugulare... l'avverbio "appena" dipinge bene ciò che penso ricordandolo: il suo venire "appena" dopo un Papa popolare come Giovanni XXIII e "appena" prima un Papa planetario come Giovanni Paolo II, lo ha, probabilmente, schiacciato in un angolo della Storia... eppure la Sua grandezza emerge, comunque.
Trovo che un segno della Sua così poco riconosciuta umanità sia quella di essere stato il primo Pontefice a partecipare al funerale di un personaggio "civile": Aldo Moro.
Mi emozionano ancora, fino alle lacrime, le sue parole...
Signore, ascoltaci!
E chi può ascoltare il nostro lamento se non ancora Tu, o Dio della vita e della morte?Signore, ascoltaci!
Tu non hai esaudito la nostra supplica per la incolumità di Aldo Moro, di questo uomo buono, mite, saggio, innocente ed amico...
E non possono non toccarmi in profondità le parole del Suo Testamento... dalle quali traspare, inanzitutto, l'amore assoluto per il Suo e Nostro Signore:
Ora che la giornata tramonta, e tutto finisce e si scioglie di questa stupenda e drammatica scena temporale e terrena, come ancora ringraziare Te, o Signore, dopo quello della vita naturale, del dono, anche superiore, della fede e della grazia, in cui alla fine unicamente si rifugia il mio essere superstite?
Come celebrare degnamente la tua bontà, o Signore, per essere io stato inserito, appena entrato in questo mondo, nel mondo ineffabile della Chiesa cattolica?
Come per essere stato chiamato ed iniziato al Sacerdozio di Cristo? Come per aver avuto il gaudio e la missione di servire le anime, i fratelli, i giovani, i poveri, il popolo di Dio, e d’aver avuto l’immeritato onore d’essere ministro della santa Chiesa, a Roma specialmente, accanto al Papa, poi a Milano, come arcivescovo, sulla cattedra, per me troppo alta, e venerabilissima dei santi Ambrogio e Carlo, e finalmente su questa suprema e formidabile e santissima di San Pietro?
In aeternum Domini misericordias cantabo.
Ora che la giornata tramonta, e tutto finisce e si scioglie di questa stupenda e drammatica scena temporale e terrena, come ancora ringraziare Te, o Signore, dopo quello della vita naturale, del dono, anche superiore, della fede e della grazia, in cui alla fine unicamente si rifugia il mio essere superstite?
Come celebrare degnamente la tua bontà, o Signore, per essere io stato inserito, appena entrato in questo mondo, nel mondo ineffabile della Chiesa cattolica?
Come per essere stato chiamato ed iniziato al Sacerdozio di Cristo? Come per aver avuto il gaudio e la missione di servire le anime, i fratelli, i giovani, i poveri, il popolo di Dio, e d’aver avuto l’immeritato onore d’essere ministro della santa Chiesa, a Roma specialmente, accanto al Papa, poi a Milano, come arcivescovo, sulla cattedra, per me troppo alta, e venerabilissima dei santi Ambrogio e Carlo, e finalmente su questa suprema e formidabile e santissima di San Pietro?
In aeternum Domini misericordias cantabo.
23 commenti:
primaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
buongiorno zia. sono distrutta qindi scusa se ora non leggo il post ma sono due sere che tro tardi al banchetto del canile per la raccolta fondi e sta mattina manco trovavo la porta del bagno...fai tu!!
buona giornata a te e a chi passerà dopo
In ritardo... un pò febbricitante... ma ci sono!
Buongiorno Kaishe!
Ps- certo che la sera, a te, vengono proprio delle belle idee balzane...quando ho letto il tuo commento automaticamente ho iniziato a sudare :-))))
Ripasso dopo per il post-Un saluto.
Ricordo solo Giovanni Paolo II prima di lui non ne ho conosciuto un altro, ma so che ha cambiato il modo di essere PAPA, addirittura volava in aereo coi giornalisti e scherzava con loro.. Ecco lui mi manca..
Succede che la magnificenza di un personaggio viene offuscata dalla polarità di un'altro e sicuramente questo è successo con Paolo VI.
Un saluto kaishe e buona giornata.
aiuto!! sta mattina non mi reggo in piedi dal sonno....
Sto decisamente meglio ma non ancora del tutto ristabilita.
Buongiorno!
Certo che avere la febbre con le temperature di questi giorni è proprio antipatico...
Vedi di riguardarti!!!
Hai ragione ma poi per non far preoccupare la mamma se no mi diventava ossessiva chiedendomi ogni 5 minuti "come stai... come ti senti" in giro per casa comunque a cucinare rassettare preparare ecc.ecc. ma vedo che anche tu a mosochismo non scherzi ....
Meno male che sono arrivate queste benedette vacanze... che uno già ci arriva veramente sfinito e non si sa se fa in tempo a riprendersi e ricaricarsi che già bisogna ritornare a combattere con il solito tran tran.....
Allora Buone vacanze Kaishe riposati divertiti e rilassati.
Un saluto un abbraccio ed un sorriso!
Gabriella
Per chi passa... per chi ha voglia di leggere un post non usuale... nascosto tra i commenti proprio perchè si debba trovarlo...
Nel libro che sto leggendo in questi giorni: "Paolo VI, il Papa della luce", è riportato un episodio sicuramente non casuale...
E' la sera del 6 agosto 1978. Il Santo Padre sta morendo ma è lucidissimo...
Si spense recitando il Padre nostro. Nel momento del trapasso, alle 21 e 40, una sveglietta che aveva comperato in Polonia nel 1923 e che teneva sul comodino si mise inspiegabilmente e misteriosamente a suonare.
Continuo a imparare sempre nuovi motivi per pensare che Paolo VI sia stato un grandissimo Papa... e ad aspettare il giorno in cui la Chiesa lo proclami ufficialmente...
Ciao mami,
cm va? qui un pò su un pò giù....
ho scritto un post sull'altro mio blog...
Sono in uno stato di confusione totale, se potessi me ne andrei via da tutto per un pò...credo che non userei nemmeno i telefoni.
Tu domenica vai su a Sauris ?
Ah ascolta di a G che se vuole domenica passo io a prenderlo in macchina....
buona giornata
gabri ti sono vicina sono febbricitante anche io e anche io sto facendo spudoratamente finta di nulla
Non sapevo avesse partecipato al funerale di Aldo Moro...
che bello questo Post.. pieno di brividi!
beh... non è tanto inspiegabile il suono della sveglia :D
ti mando un bacio grande!
Vivi... che sorpresa!
Mi fa troppo piacere il tuo passaggio...
... e questo post era pronto da almeno 7/8 mesi e non osavo pubblicarlo... ma in occasione dell'anniversario ho ritenuto che non fosse un'azione di "superficializzazione" di una cosa che (per me) è molto importante...
Paolo VI mi è entrato nel cuore, e non credo di saperti spiegare perchè.
Il filmato delle sue parole al funerale di Moro, lui con la sua erre particolare, il viso sofferente, piccolo e minuto... mi fa piangere immancabilmente perchè mi pare di sentire il suo dolore di uomo...
Vero che la sveglia fa pensare al prossimo Papa che viene dalla Polonia?
Quante coincidenze sono invece veri e propri messaggi...
Ciao!!
Bellissimo sia stata tu ad inaugurare il mio nuovo blog!
Mi hai fatto molto piacere come incontrare nuovi amici che sicuramente sono qui per condividere di tutto, come tu hai giustamente scritto!
Si può conoscersi con una ricetta, un lavoro di bricolage da presentare agli altri, una fede..e chi più ne ha ne metta!
Bellissimo!! Voglio davvero entrare anch'io in questo "mondo"!!
Scrivimi al rientro! Ciao
... un abbraccio
Linda
ciao kai è un pò che non ci 'incontriamo'
perciò sono passata a salutarti :D.
un abbraccione
io invece da domenica me ne vado a stare da mia zia al mare, con le mie due cugine...per fare un pò di casino insomma...già m'immagino :D...credo proprio che ci dovremmo salutare prima perchè dopo questa settimana dalla zia parto con mia madre per una settimana e torno il 26...
notte kai
Buongiorno Kaishe, allora sei quasi pronta per partire per la vacanza?
Un saluto ed un sorriso per una buona giornata.
Gabry
PS- oggi mi sento di nuovo in forma
Buongiorno KAI, nn avevo avuto tempo di leggere con calma questo post, bello e interessante questa storia della sveglietta...amo pensare che ci siano dei segni tangibili di eventi intangibili nelle nostre vite e spesso è proprio così, come per certi incontri apparentemente fortuiti!
Ho letto nel blog di Pupina che hai fame, ma avevi oggi l'esame o l'hai già fatto?Non ricordo più la data.
Un abbraccio.Fla
Bene...
Gastroscopia fatta... tra l'altro con un medico di un'umanità notevole con il quale ho parlato anche di altro...
Sospetta gastrite, esami pronti fra 15 giorni.
Borsoni riempiti fino allo scoppio... come da regola mi porto scorta di maglioni chè le ragazzine non ci pensano e poi hanno freddo.
Zaino pronto con tanto di sacco a pelo, stuoino e cuscino gonfiabile... e lo so! ma io senza non dormo bene.
FORSE abbiamo preso tutto...
Allora, IO VADO!!!!
Vi penserò... e vista la regolarità e la frequenza dei momenti di preghiera vi terrò ben bene in mente...
Lascio pronti due post... che sono già in pubblicazione programmata.
Vi voglio bene... e vi abbraccio tutti/e!!!!
Bene, grazie delle notizie!
Buon viaggio, sarà poco riposante ma sono sicura che tornerai con tante cose da raccontarci e tante emozioni in più!
Un bacio
E me l'avevi pure detto che saresti partita subito dopo l'esame!!!!!!!!
Stonk stonk capoccia che batte sul muro ......
Goditi le tue meritate vacanze, brevi ed intense, vero???
Ti penso sempre, anche se non ci sono in questo periodo ...
A presto!!!
Ciao, Kai ... sarai già impegnata al campo, ma sono passata di qui per trovare notizie della tua gastroscopia e, come avevamo profetizzato noi ragatte-medici della mutua, fortunatamente è "solo" una brutta gastrite.
Allora, goditi la tua settimana da capo-tribù, fai scorta di aria buona, e aspettiamo il resoconto al tuo rientro.
Più o meno, tra una decina di giorni saremo tutte di nuovo operative full-time.
baci, Mamit che va a preparare un minimo di bagaglio
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