Non è solo una celebrazione liturgica, è un sentirsi in comunione con ogni nostro antenato che, nella semplicità della propria Fede, ha partecipato alla Novena con il nostro stesso spirito: ricordare chi sta per nascere e come Dio abbia voluto che fosse una persona umile quale poteva essere Maria, la ragazzina ebrea, per realizzare il suo disegno.
Qui a Tolmezzo non sono moltissime per persone che escono di casa per recarsi in chiesa a rinnovare questa tradizione... ma io amo particolarmente farlo in memoria del mio papà e sapendo quanto mio padre ha amato questo brano della Sacra Scrittura.
Per secoli la Chiesa ha affidato il compito di cantare le parole del Vangelo ai soli uomini, e questo è quello che ricordo della mia infanzia e della prima giovinezza.
In particolare ricordo una sera...
Io ero appena uscita dall'adolescenza e desideravo l'approvazione non solo delle persone di casa ma di tutta la Comunità.
Tuttavia questo non mi impediva di avere le mie idee e di essere ben disposta a farle valere.
Per problemi di rapporti con il Sacerdote del paese vicino che reggeva anche la nostra Parrocchia, la mia famiglia non aveva frequentato la Chiesa per un certo periodo. Io ero una delle più accanite sostenitrici dell'esigenza di autonomia del nostro paese anche rispetto alla gestione della parrocchia stessa, affidata al Parroco del paese vicino (ancora mi rivedo attaccare manifestini sulla porta della chiesa: "Don ***, non ti vogliamo!").
Quell'Avvento, però, era l'inizio di un tempo nuovo. L'Arcivescovo ci aveva ascoltati ed aveva assegnato un Parroco al nostro paese. Così la mia famiglia era tornata a svolgere la sua opera di tenuta e manutenzione degli arredi sacri e della nostra piccola chiesetta.
La prima sera della Novena, lungo la navata erano appena rieccheggiate le prime parole "Missus est..." quando mio padre, che lo stava cantando, si interruppe e si mise a piangere...
Per una frazione di secondo io credo di aver pensato: Ma che figura mi fa fare... Poi ho capito la sua nostalgia di stare in quel luogo finalmente saziato, la consapevolezza di essersi privato di una delle cose che amava di più, il senso di colpa nei riguardi del Signore per averlo, in certo qual modo, lasciato solo per lungo tempo... e ho sentito scoppiare il cuore per l'amore che portavo a mio padre.
Ancora, ogni anno, mentre nella Chiesa di Tolmezzo si spande la voce di mio figlio, quel figlio che porta il suo nome, io sento che sto abbracciando mio padre...
Missus est angelus Gabriel a Deo in civitatem Galileæ, cui nomen Nazareth, ad virginem desponsatam viro, cui nomen erat Ioseph de domo David, et nomen virginis Maria. Et ingressus Angelus ad eam dixit: “Ave, ave, gratia plena, Dominus tecum. Benedicta tu, in mulieribus”.
Quæ cum audisset turbata est in sermone eius et cogitabat qualis esset ista salutatio.
Et ait angelus ei: “Ne timeas, Maria. Ne timeas, Maria. Invenisti enim gratiam apud Deum. Ecce concipies in utero et paries filium... et paries filium. Et vocabis nomen eius Iesum. Hic erit magnus, hic erit magnus et Filius Altissimi vocabitur, et dabit illi Dominus Deus sedem David patris eius, et regnabit in domo Iacob in æternum, et regni eius non erit finis, non erit... non erit finis”.
Dixit autem Maria ad angelum: “Quomodo fiet istud, quoniam virum non cognosco?”.
Et respondens angelus dixit ei: “Spiritus Sanctus superveniet in te, et virtus Altissimi obumbrabit tibi: ideoque et quod nascetur ex te sanctum, vocabitur Filius Dei. Et ecce Elisabeth cognata tua et ipsa concepit filium in senectute sua, et hic mensis sextus est illi, quæ vocatur sterilis, quia non erit impossibile apud Deum omne verbum”.
Dixit autem Maria: “Ecce ancilla Domini; fiat mihi secundum verbum tuum”.
P.S.:
spero di non aver fatto troppi sbagli... Le ripetizioni sono quelle richieste dalla melodia. Ovviamente nel testo non ci sono. Al presente questo canto prevede l'intervento del popolo nella parte narrativa (verde), di un ragazzo nella parte dell'Angelo (azzurro) e di una ragazza nella parte di Maria (rosso)... Una delle 9 sere, però, Maria viene "affidata" a me...
38 commenti:
Buongiorno Kaishe, che belle queste tradizioni che ci racconti. Sicuramente nel raccontarle l'emozioni ti fa rivivere proprio quei momenti e a parte i lacrimoni che sicuramente hanno adornato i tuoi occhi rimane nel cuore un senso di calore che non adrà via e ti accompagnerà per tutto il periodo di queste celebrazioni.
Un abbraccio e buona giornata.
Mi sono commossa anch'io come tuo padre...mi sono ricordata quando in collegio lo cantavamo..io stavo nel coro, ma stonavo, la suora che suonava il pianoforte litigava sempre con suor Valeria anche lei nel coro e che mi voleva accanto a se...Suor Valeria mi sussurrava non cantare, altrimenti trascini tutti, e cosi stavo vicino a lei... suor Valeria mi voleva un sacco di bene e dove stava lei dovevo esserci io..ma io non la sopportavo e lei lo sapeva bene..scappavo sempre via da lei e non solo da lei...questi canti in latino quanti ricordi di bambina che mi regalano, grazie...Da noi c'è il sole, speriamo che continui, fino a ieri ha piovuto..Prima o poi uscirà il sole anche da te.
Ti abbraccio
Buona giornata! Intanto mi prendo il terzo posto poi leggo ..
Ciao KAI
buona giornata.
Passo per un saluto. Con questo post mi hai fatto commuovere.... che dire ... i tuoi ricordi hanno fatto riaffiorare anche i miei.
Purtroppo devo scappare che ho appuntamento con la pediatra (uff...... sta piccola ne ha sempre una: è tutta gonfia da un lato del collo!)
Spero di passare con calma nel pomeriggio ...... mi manchi tanto!!!
Rosy... è da stamane che penso a te bambina (ti ho letta da Paola).
Posso abbracciarti stretta?
Sento che, conoscendoci piano piano, avrò la conferma che (comunque) queste suore si meritano un posticino in Paradis perchè forse anche inconsapevolmente ti hanno fatto dioventare una splendida persona!!!
Paola... sorellina mia!!!
A dopo... bacia la piccola da entrambi i lati!!! Andrà tutto bene...
Kaishe, Si, devo molto a loro...anche se abbiamo vissuto sotto ordine e disciplina, ma col tempo quell'ordine e quella disciplina hanno formato la mia anima...Una cosa va detta...che sono stata una bambina ribelle, le contrastavo sempre e rifiutavo quell'ordine che mi opprimeva..quando poi mi sono trovata fuori a tu per tu con il mondo...ecco che riappaiono loro nella mia mente e cosi, lontano da loro, iniziai a mettere in pratica ogni loro insegnamento.Credo anch'io che un posticino in paradiso lo meritano...eravamo cento ragazze...quella è stata la prima società da cui ho imparato tante cose...la prima lezione fu la solidarietà...tra noi eravamo solidale..avevamo in comune lo stesso "nemico" Le suore....
Grazie per le tue parole...ci conosceremo meglio e spero tanto di non deluderti. ribacio.
Ne sono certa!
Io ho sempre pensato che la "durezza" di molte suore fosse una corazza per non far emergere il loro istinto femminile, materno soprattutto.
Anche loro erano prigioniere di un ruolo e una promessa che ogni giorno dovevano scegliere, talvolta annullando letteralmente loro stesse.
Sai? Le tue parole mi commuovono oltre ogni immaginazione perchè njel passato della mia famiglia c'è un bambino (oramai uomo... nato nel 1962) che una mia zia ha abbandonato e che solo mia mamma era riuscita a rintracciare.
Però, quando le suore si sono rese conto (oppure ne hanno avuta informazione) che era una zia "vera" e non una quasi anonima benefattrice, le hanno detto che Paolo era stato adottato...
La mamma non c'ha creduto... Chissà?
hola querida, bellissimo questo ricordo!!!!
Mi hai fatto emozionare!!
un abbraccio e un besito!!!!
Che racconto stupendo, Kai! Il ricordo di tuo padre, le sue lacrime di commozione... è meraviglioso, ecco! Mi hai fatto emozionare.
Grazie per condividere con noi queste sensazioni e questi ricordi!
iiiii mami ma è già tempo di Missus ??? a che ora è ??..quasi quasi faccio un salto....visto che avrei giusto un pò bisogno di aria di chiesa....e Lui sa ben perchè
Ciao La'!!!
Ogni sera alle 8 a parte venerdì che è alle 6... e che merita perchè:
1- c'è Brollo
2 - è arrivata la corona per la Madonna
3 - animiamo noi delle Superiori
.. un abbraccio!
Grazie Linda!!!
E' stata una giornataccia... ora sono rimasta sola e appena finisce la stampa me ne vado a casa... sfinita!
Kaishe tra una pioggia e l'altra ti arriva il mio Buongiorno!!!
Buongiorno kaiske, qui da noi pare che non voglia smettere di piovere.
Ma son sicura che a natale ci sarà il sole, come tutti gli anni...mi piacerebbe tanto passare un Natale nel bianco candore della neve...n caminetto,per compagnia i miei pensieri e un libro.
Buona giornata e un abbraccio
Grazie mami per avermi ricordato che è periodo di Missus...sai ieri sera mi ha fatto proprio bene andare a trovarLo...eh si...lui fa proprio bene alla mente
Tornaci anche stasera...
Se non riesco a convincere Ludovica a cantare (dopo aver sentito anche se sa farlo, ovviamente), dovrò cantare io perchè le ragazze sono alla cena della scuola...
certo che ci torno...era ovvio questo...è un periodo complicato questo e ho bisogno di rimettermi in pace con Lui o probabilmente ho bisogno di rimettermi in pace con me...In questi giorni si è creato il dilemma se confessarmi o meno da don Alex...boh...
'sera Kai. Sono 4 volte che torno a leggere questo ricordo, e 4 volte che esco senza commentare.
Il pianto di tuo Padre mi ha ricordato qualcosa. Ma non riesco a parlarne.
Un bacio, buona serata
Buongiorno Kaishe finalmente qui, dopo tanti giorni di pioggia, oggi c'è il soleeeeeeeee!!!
Un saluto e buona giornata!
Buongiorno a tutte!!! ... e a tutti!!!
Le parole di Mamit mi commuovono... perchè mi hanno fatto ripensare a quanto orgogliosa io fossi (sono) di mio padre. E di come trovassi che le sue lacrime fossero un segno evidente della sua forza.
Sì, forza! Perchè io le interpreto come la libertà di lasciarsi andare senza essere condizionato da alcun luogo comune.
L'ho già detto altrove: mio papà aveva una parte femminile che lo rendeva dolcissimo... e la lasciava emergere. Come possono fare solo gli UOMINI VERI...
Buona giornata Licia, dopo che hai visto il film fammi sapere se riesci a fare la mossa del mignolo uxi hahahahahahha
Ciao LICIA.
Un augurio sincero di passare delle festività serene, insieme alla tua famiglia ed ai tuoi parenti più cari.
Buon Natale e ci risentiamo il 28..
(se sono ancora tutta intera)
HOLA BUONGIORNO!!!!!!
SONO MOLTO INDAFFARATA, TRA FESTE SCOLASTICHE, FESTA DEL DOLCE PER BENEFICIENZA, REGALI, MIA MADRE I FIGLI ETC AZZ!!!
NON CE LA POSSO FARE!!!!
MA SI CE LA FACCIO!!!
A DOMANI!!!
UN BESITO!!!!!
Ciao Kaishe sai quando ho trovato l'immagine del micetto nel web vidi che c'era una certa rassomiglianza con il tuo Jodie , ne ho scelta anche un'altra da adattare in questo periodo natalizio, che poi vedrai in seguito, molto buffa avente come soggetto sempre un gatto.
Ringrazio tuo marito per i complimenti e i saluti ed ha ragione a pensare che qui si possono incontrare degli amici veri.
Un saluto ad entrambi e buon proseguimento di giornata.
Sai che sono d'accordo con te circa l'essere UOMINI VERI? Anche secondo me il non temere che emergano le proprie emozioni è sintomo di forza. Le persone vere provano emozioni vere. Uomini o donne che siano.
Si arrabbiano veramente, si commuovono veramente, amano veramente...
Ancora una volta sento di essere in piena sintonia col tuo modo di pensare e di sentire.
Un abbraccio!
Ciao kaishe, quando hai tempo va su questo link http://rosy-blogprove.blogspot.com/Spero che ho fatto una cosa che sia gradita. un bacio e buona serata.
...sai che di tre sere ke sono venuta al Missus l'una è stata peggio dell'altra, martedì mi sono "ingropade", ieri sera ero persa nei miei pensieri..e oggi "mi è vegnut il pel dret"...mah...
Buongiorno Kaishe... qui a ripioveeeeeeeee.... uffi uffi uffààààààààà!!!
Un saluto e buon fine settimana, a prescindere dalle condizioni atmosferiche!
Buongiorno!!! besito!!!!
Ciao, grazie per le belle parole che hai lasciate per me sul mio blog.
Speriamo che veramente questo 2009, ci porti tante belle cose...devo ancora finire altri calendari, questo, è il Natale per me..offrire un qualcosa di me e che parte dal cuore. Certo che ci conosceremo meglio, lo spero tanto!
Sereno Natale anche a te a tutta la tua famiglia. Ti abbraccio.
Ciao Kaishe, come stai? Ti auguro un sereno Natale, un bacione Poldy
Ciao Kaishe, buon fine settimana
Buongiorno Kaishe e buona giornata!
Buona Domenica Kaishe!
buongiorno Karalicia
HOLA LICIA!!!!!
NEI PROSSIMI GIORNI SARO' IMPEGNATA NELL'ORGANIZZAZIONE DEL NATALE TRA I RAGAZZI E LA MIA FAMIGLIA, VORREI ABBRACCIARTI FORTE E AUGURARE A TE E ALLA TUA FAMIGLIA............
UN FELICE E SERENO NATALE!!!!
UN BESITO MAS GRANDE!!!!
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