... la Speranza.
Ma anche la Fede. E l'Amore.
Sono rimasta molto colpita dall'intervista che Fazio ha fatto, nella puntata di sabato sera di "Che tempo che fa", a don Andrea Gallo.
Prete, ma soprattutto, uomo che molti hanno etichettato con definizioni anche di matrice politica
Molto più semplicemente dovrebbe essere indicato come Uomo di Fede, seguace di don Bosco, innamorato di Gesù.
Fin che la Chiesa saprà esprimere persone con questa tensione umana, la sua sopravvivenza avrà un senso e darà ragione dell'Amor che Cristo le porta fin dalla sua Istituzione.
Dovrò senz'altro leggere il suo libro "Così in cielo come in terra"...
E a proposito di cielo.
Venerdì sera avevamo ospite nella nostra Comunità una persona che aveva una vicenda davvero particolare da raccontare.
Nato nel 1956, come me. Anzi, solo 2 giorni prima di me (tanto per cominciare a indicare le "coincidenze" che ho individuato), la cui mamma faceva parte di una nidiata di 13 figli (come la mia) ed era nata nel 1922 (come il mio papà), aveva 3 sorelle ma 1 non c'è già più (anche io) . Lui però rimasto orfano di mamma all'età di 5 anni. E qui si inserisce la particolarità della sua vicenda...
Per dirla con le sue parole: La giornata del 16 maggio del 1994 ha, in qualche modo, ricompensato gli anni difficili e tristi dell'infanzia, mia e delle mie sorelle) senza la mamma...
Ma anche la Fede. E l'Amore.
Sono rimasta molto colpita dall'intervista che Fazio ha fatto, nella puntata di sabato sera di "Che tempo che fa", a don Andrea Gallo.
Prete, ma soprattutto, uomo che molti hanno etichettato con definizioni anche di matrice politica
Molto più semplicemente dovrebbe essere indicato come Uomo di Fede, seguace di don Bosco, innamorato di Gesù.
Fin che la Chiesa saprà esprimere persone con questa tensione umana, la sua sopravvivenza avrà un senso e darà ragione dell'Amor che Cristo le porta fin dalla sua Istituzione.
Dovrò senz'altro leggere il suo libro "Così in cielo come in terra"...
E a proposito di cielo.
Venerdì sera avevamo ospite nella nostra Comunità una persona che aveva una vicenda davvero particolare da raccontare.
Nato nel 1956, come me. Anzi, solo 2 giorni prima di me (tanto per cominciare a indicare le "coincidenze" che ho individuato), la cui mamma faceva parte di una nidiata di 13 figli (come la mia) ed era nata nel 1922 (come il mio papà), aveva 3 sorelle ma 1 non c'è già più (anche io) . Lui però rimasto orfano di mamma all'età di 5 anni. E qui si inserisce la particolarità della sua vicenda...
Per dirla con le sue parole: La giornata del 16 maggio del 1994 ha, in qualche modo, ricompensato gli anni difficili e tristi dell'infanzia, mia e delle mie sorelle) senza la mamma...
Quel giorno il Santo Padre Giovanni Paolo II aveva canonizzato la sua mamma. Santa Gianna Beretta Molla.
Parlare con lui mi ha molto emozionata. Anche nello scambio di battute, non potevo non sentire che dietro a lui c'era (c'è) qualcosa di immensamente grande. Forse incomprensibile. Certo affascinante...
Parlare con lui mi ha molto emozionata. Anche nello scambio di battute, non potevo non sentire che dietro a lui c'era (c'è) qualcosa di immensamente grande. Forse incomprensibile. Certo affascinante...
11 commenti:
hola querida,
un passaggio per lasciarti un abbraccio e un bacio!!!
Ciao Kai carissima. Che belle parole! Fai percepire quel "qualcosa" che c'è, anche se non riusciamo a vederlo e talvolta fingiamo di non sentirlo, c'è. Un "qualcosa" che anima don Gallo e che è molla per il signore che hai incontrato venerdì sera. Il "qualcosa" che origina, spiega e giustifica il nostro essere.
Un abbraccio e buona giornata!
Parlare e conoscere persone che hanno fatto della loro vita un esempio di vera Fede, trasmette sicuramente una fortissima emozione e ci si rende conto che queste persone hanno un quialcosa in più, e quel qualcosa arriva direttamente alla nostra anima.
Un abbraccio Kaishe e buona giornata.
PS-Napoli è una città meravigliosa per le sue mille sfaccettature e per le sue tantissime contraddizioni.... e delle volte difficile da capire.... diciamo che io vivo in un piccolo paradiso ubicato quasi agli inferi....ahaah!!!
Ecco perchè ogni tanto penso che sei un angelo!
Ricambio con affetto l'abbraccio, Gabry, e ti auguro a mia volta un'ottima giornata!
Kais, grazie del bellissimo commento lasciato da me.
Incontrare persone di Fede ci rassicura e ci tranquillizza, se poi ci si ritrova in Lui... è il massimo!
Invito te e i tuoi lettori a votare le due poesie semifinaliste.
Buon giorno, Kai cara! Un abbraccio.
Un abbraccio Kaishe e buona giornata!
Che don Gallo esprima il "carsisma salesiano" ho qualche dubbio (non ha caso ha lasciato la congregazione dopo pochissimi anni). Comunque credo che il Signore si serve di tutti per arrivare a tutti! Ciao!
Buona giornata, cara Kai!
Ora che sono una mezza gattofila anche io ho voluto onorare la giornata del gatto con quella immagine veramente bellissima.
Un abbraccio Kaishe e buona giornata!
L'ho vista anch'io e magari ce ne fossero dei preti così forse il mondo andrebbe meglio.
Ti saluto Sisifo
Posta un commento