lunedì 13 aprile 2009

Creduloni? No! Credenti!!!

Abbiamo celebrato, come ogni anno, i Riti della Settimana Santa e della Pasqua.
Per quanto mi riguarda, quest'anno ci sono state delle variazioni (non dipendenti dalla mia volontà) che me l'hanno resa un po' meno "vicina"... ma forse il tempo liberato dai troppi impegni degli ultimi anni mi ha consentito di pensare maggiormente a quanto si stava per rivivere.
O forse lo dico più a me stessa che a chiunque altro, per cercare di convincermene.
Di certo, la lettura del Vangelo della Passione che abbiamo fatto fino allo scorso anno, faceva arrivare me e il gruppo di ragazzi che mi seguono a un grado di coinvolgimento emotivo che mi è mancato.
La preparazione, "teatrale" ma più ancora quella spirituale - alla riproposizione dei gesti e delle parole del Vangelo di Giovanni davanti alla Comunità, nonostante il tono decisamente goliardico delle prove e dell'approntamento delle varie occorrenze - alla fine ci prendeva alla gola e più di uno versava lacrime di commozione vera davanti alle "scene" della Passione di Cristo.

I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo.
Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca.
Così si adempiva la Scrittura:
Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte.
E i soldati fecero proprio così.






E dopo aver ricevuto l'aceto, Gesù disse:
Tutto è compiuto!
E, chinato il capo, spirò.







Dopo questi fatti, Giuseppe d'Arimatéa, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù. Vi andò anche Nicodèmo, quello che in precedenza era andato da lui di notte, e portò una mistura di mirra e di aloe di circa cento libbre.
Essi presero allora il corpo di Gesù, e lo avvolsero in bende...

A dire la verità, sto già sondando il terreno per il prossimo anno...
Quanto alla possibilità di pensare di più al senso... mi verrebbe da dire che, davvero, l'unico ragionamento che ho sviluppato mi ha condotto alla convinzione che sia impossibilie negare ciò che è avvenuto.
Come si può pensare, in effetti, che tutto sia frutto di fantasie di uno sparuto gruppetto di analfabeti?
E se così fosse, non sarebbe logico pensare che si sarebbero impegnati a "inventare" qualcosa di più credibile che questo racconto di un Dio che manda il proprio figlio sulla terra a farsi uccidere e poi lo resuscita il terzo giorno?
Suvvia... ci voleva poco ad architettare di meglio di questa assurdità.
Solo la realtà può essersi concessa il lusso di fregarsene della logica umana!

31 commenti:

giovanni p. ha detto...

La cosa che mi lascia perplesso e che anche in religioni antecedenti al cristianesimo vi ero riti e scritti quasi uguali alla Bibbi.Nel mitraismo ad. es si parla di un uomo nato da una vergine,figlio di Dio ,che poi morira' in croce e resuscitera'...questo era Mitra...quindi son sicuro che un Dio esiste...ma forse gia' da prima della nostra datazione..ciao e scusa per l'intromissione ma è un argomento a me caro

Anonimo ha detto...

Io so solo che vedere mia figlia Maddalena fare la chierichetta accanto al nonno diacono in questi giorni mi ha riempito il cuore di serenità, che guardo sasi e penso a oggi come era felice di vedere gabbiani e rondini dal nostro terrazzo di città stupendosi e gridando per tutto, e ripenso a una chiesetta, trovata per caso vicino a dove è lo studio dei miei avvocati a Milano, in mezzo a negozi e super vetrine in centro. Un segno?? se poi la frase è "in hoc signo vincis", beh direi che alla fine pensare che tutto questo è solo un'illusione del mio pensiero direi sarebbe folle!!! un bacione Gius, la mamma di sasi
P.S. ma da te c'è qualche bosco?? qui il sasi sbava per andare a vedere i boschi!!!!devo trovare un signor bosco dove portarlo!!

Gabry ha detto...

Proprio perchè è al di fuori di ogni logica che è realtà, nessuno avrebbe avuto una fantasia tale.
A che pro scrivere delle assurdità... solo per essere schernito o additato come pazzo???
No, chi ha scritto sapeva benissimo cosa scriveva, perchè l'aveva vissuto in prima persona.

Un saluto Kaishe e buona giornata.

Kaishe ha detto...

Buongiorno a tutti... mi fa piacere trovare tracce del vostro passaggio.

Giovanni, è un argomento molto caro anche a me. E amo poterlo approfondire. Quindi, benvenuto davvero! Su ciò che dici posso dire solo che certamente il nostro testo sacro attinge molto anche dalla tradizione e dalla cultura precedente all'avvento del Cristianesimo. Ciò su cui non posso dare giudizi (perchè non conosco) è se i libri che citi sono stati scritti in epoche precedenti a Cristo o solo raccontan di epoche precedenti... Mi sa che cercherò qualcosa.

Kaishe ha detto...

Giusi, qui siamo tra i boschi. Io li vedo tutti bellissimi ma mi sto già informando su quale sia quello che maggiormente può affascinare 4 bambini.
La mia collega mi ha suggerito questo itinerario. E' agevole anche con carrozzina... Ne parliamo?

Kaishe ha detto...

Gabry, un abbraccio e un saluto beneaugurante anche a te.
Come si comporta il tempo dalle tue parti? Si decide a far posto alla primavera?

Paolo ha detto...

Ciao e ancora auguri di una buona Pasqua (siamo ancora nell'"ottava" di Pasqua...). Questa sera in trasmisisone parleremo di immagini sacre e di icone (un tema un po' ostico ma affascinante). Se vuoi lasciare un commento... Ciao e buona giornata!

Lindylinda ha detto...

.. rieccomi.. il pc mi ha mollato un po' in sti giorni, così come la fossa biologica..

.. ma perchè tutto sotto le feste, capita?? eh??

BUONA SETTIMANA!!

Kaishe ha detto...

Linda... HA HA HA HA HA
Sabato sera, quando ci siamo messi in movimento pr prepararci pr la Grande Veglia Pasquale, la doccia ha deciso di invertire il flusso dell'acqua dello scarico e poi si è bloccata.
Non ti dico che reazioni da squilibrata ho avuto.
Così sono andata a Messa con i capelli bagnati, ovviamente di piastrarli un po' non si poteva parlare e il bagno era un cantiere aperto...
Che dire?
Le feste ispirano le case, tipo in Poltergeist!

Pupottina ha detto...

ciao
eccomi qui

Mamit ha detto...

Ci si rimette in moto, dopo la pausa festiva. Cigola tutto, soprattutto le giunture. E non parlo di quelle idrauliche.
Ho seguito su Sky un interessantissimo documentario sulle grandi Figure del Cristianesimo, da Abramo a S.Agostino. Anche il Fiancé era molto preso, ed entrambi - dopo un lungo silenzio - abbiamo dovuto ammettere che la nostra ignoranza è un pozzo senza fondo.
Storicamente parlando, è stata una grande lezione; tu non sei del tutto estranea al mio desiderio di "capirci qualcosa di più".

PAOLA D ha detto...

Ciao Kai!
Rieccoci tornati alla normalità. La nostra Veglia Pasquale quest'anno è stata indimenticabile per tutta una serie di motivi piccoli, ma grandi.

Riguardo le docce: la mia caldaia, due settimane fa, ha deciso di rompersi per due volte consecutive nel giro di quattro
giorni, ovviamente, tutte due le volte, mentre IO stavo facendo la doccia e la prima volta coi capelli tutti belli saponati ........ un trauma!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Il tuo percorso è perfetto!!! Sebastiano vive guardando le mucche , gli animali della fattoria ma anche quelli del bosco. adora guardare gli uscellini, il riscio, l'oso, il tasso, ecc. Acremmo voluto andare in vacanza in montagna, visti i problemi lavorativi abbiamo rinunciato, ma magari qualche gita la faremo in giornata!! :-)) Gius

Gabry ha detto...

Buongiorno Kaishe, tutto sommato ultimamente, a parte qualche sparuta pioggerella, va benissimo certo ancora c'è molta differenza di temperatura tra la notte e il giorno, ma penso che tra poco anche questa si accorcerà rendendo meno fredde le notti.

Un saluto e buona giornata.

il monticiano ha detto...

Sono passato per sapere se a Pasqua e Pasquetta è andato tutto bene, a parte le questioni idrauliche, e per salutarti.

aquila ha detto...

scusate sono cogliona (tanto lo sono secondo il nostro capo...mami scusa la parola)...rido delle vostre disavventure ma potrei scrivere un libro su quello che è successo e stà succedendo alla panda in questi giorni (ma ormai qui in paese tutti sanno tutto)...Stasera mio padre mi ha detto "tratta con cura il gioiello" ...anche perchè se ci molla pure quella siamo veramente fritti...Narrerò in prossimo post le vicessitudini di pasquetta....ciauzzzzzzzz

Gabry ha detto...

Buongiorno Kaishe!

Gianna ha detto...

Ciao Kais, sempre entusiasmo in te!
Buona giornata.

fabio ha detto...

Gli evangelisti hanno vissuto in epoche successiva a quella di Gesù. Il loro compito fu quello di trascrivere la tradizione orale che si riempiva di aneddoti e non erano solo quattro vite ma molte di più. Solo successivamente fu deciso di dare un taglio e limitare l'ufficialità ai solo 4 Vangeli, mentre gli altri furono relegati nel dimenticatoio e nella leggenda apocrifa. La Bibbia è una metafora, ma è stata considerata sino alla fine del 1600 anche un libro di scienza ESATTA. Creduta tale ancora nelle comunità contadine isolate sino alla prima metà del 1900. Che Gesù sia esistito è un dato storico, che sia resuscitao è un dato religioso, c'è una grande differenza.

Gabry ha detto...

Buongiorno Kaishe, la pioggia è arrivata anche qui da noi, oggi sembra che siamo stati catapultati in un giorno di novembre :-(

Un saluto e buona giornata.

Kaishe ha detto...

Ahi, ahi, ahi Fabio...
Stavolta non la racconti bene.
Gli evangelisti autori dei Vangeli canonici, sono tutti contemporanei e discepoli (o seguaci) di Cristo.
I quattro Vangeli sono stati scritti tutti entro la morte del più giovane di loro, vale a dire Giovanni.
Quelli che hanno scritto o trascritto tradizioni orali (peraltro non verificabili in quanto i testimoni non erano più in vita) sono i Vangeli Apocrifi...
E questa è la prima cosa che ho tilevato senza nemmeno arrivare in fondo al tuo commento... Mo' vado a finirlo di leggere...

Kaishe ha detto...

Ecco... sulla differenza sottolineata tra "dato storico" e "dato religioso", si dovrebbe aggiungere che ci sono dati che la storia non riesce (non può) spiegare.
Strano che nonostante l'evidente impegno di intellettuali di ogni stampo e di ogni epoca, non siano mai riusciti a contraddire con serietà quello che la Sacra Scrittura racconta...
Per quanto riguarda il "libro di metafore" che è la Bibbia... mi sta bene che lo si definisca così perchè racconta la storia della Salvezza per SIMBOLI.
Anche qui mi pare strano che un libro evidentemente valutato poco più che favolistico, possa avere al suo interno riferimenti che nemmeno i "grandi sistemi" possono confutare.
Ecco... circa questo è quello che non posso non dire in risposta al commento del mio carissimo Fabio.

Kaishe ha detto...

E, prima di rituffarmi nel bilancio, aggiungo un buongiorno a tutti.
Il tempo è pessimo e il cuore è triste...
Stanotte ascoltavo la pioggia e pensavo che non poteva essere altrimenti che un giorno di lacrime dal cielo, oggi.
Non riesco a pensare a cosa penserei se non potessi nemmeno "contare" sul Signore.

Gianna ha detto...

Kais, coraggio! E' proprio nei momenti tristi che il Signore è ancora più vicino alle proprie creature.
Un bacio

Viviana B. ha detto...

Ciao carissima Kai!
Scusami ma in questi giorni non ho tempo di far nulla, nemmeno di passare a trovare le care amiche di blog...
Leggerò con calma il tuo post sul credere, che già dal titolo mi ispira parecchio!
Un abbraccio e, se come temo non ci leggeremo a breve, passa un buon fine settimana!

Yves ha detto...

Cara Kaishe,
il tuo commento è proprio vero!!
Come il fatto delle piccole discrepanze che trovi nei Vangeli: secondo un Vangelo entrambi i ladroni insultavano Gesù, secondo un altro Vangelo uno dei due ladroni si pente.
Se nella Chiesa ci fossimo inventati tutto, se fossimo degli imbroglioni, in 2000 anni avremmo fatto a tempo un miliardo di volte a modificare uno dei due testi, per fare scomparire l'imbarazzante diversità.
Buon tempo pasquale e, per domenica, buona festa della Divina Misericordia!
Aurelio/Orsobruno

fabio ha detto...

Liciacara, a me non risulta. Forse sei aggiornata in materia. Io mi attengo alle conoscenze ufficiali della CEI di una trentina di anni fa, in cui si afferma che i Vangeli siano stati scritti intorno al 70 d.c e l'ultimo, quello di Giovanni, intorno al 100 d.C. Seguaci e forse discepoli dei discepoli di Gesù, ma nessuno lo conobbe in vita. Ci sono poche certezze anche sulla loro identità.

Gabry ha detto...

Ed eccoci giunti ad un nuovo fine settimana, sperando che il sole non si faccia troppo desiderare e che passi in tutta serenità.

Un saluto e un abbraccio Kaishe.

NADIA ha detto...

holaaaaaaaaaaaaa!!!
Licia tesorooooooooooo sono tornata colpa della telecom mi hanno offerto gratuitamente 6 giorni di svago senza lineaaaaaaaaaaaaa azz!!!
e solo ieri sera hanno riabilitato l'intera zona......bit bit (parolaccia :)..)anche se ancora non dobbiamo cantar vittoria adsl funziona a singhiozzo..bit bit (2 parolaccie)
ti abbraccio forteeeeeeeeeeeeeee!!!
besito!!
hasta siempre!!!

Kaishe ha detto...

Fabio, ho visto solo ora il tuo contro-commento.
Ti dirò, non credo di essere "più informata" di te... però nel caso specifico mi sa che vado oltre il tuo approfondimento di 30 anni e mi rifaccio direttamente a Sant'Ireneo di Lione.
Egli, consacrato vescovo da Policarpo che era stato posto alla guida della chiesa di Efeso direttamente dall'evangelista Giovanni, parla per primo dell'esistenza dei Vangeli apocrifi e della corretta impostazione di alcuni... ma dichiara anche che i Vangeli canonici sono quattro e li identifica con il nome degli evangelisti che ancora la Chiesa annovera appunto tra le scritture fondamentali per la Fede.
Tutti gli altri scritti, ancorchè non eretici, non aggiungono nulla alla verità ma fanno qualche aggiunta che potrebbe aiutare a credere...
Ireneo, nato nel 130 o giù di lì, morì nel 202 e certo non conobbe Giovanni... ma RIconobbe che già il suo vangelo era portatore di rivelazione.
Questa la Chiesa lo definisce "criterio dell'apostolicità".
A me pare un buon criterio...

luigi ha detto...

SETTIMANA SANTA
Con particolare discrezione entro in questo blog per non turbarne contenuti, sensibilità e preghiera. La Settimana Santa pone molte domande esistenziali, tra queste una di base: tu credi?

Nessuno può rivolgere parola al Signore se non l'ha prima ricevuta da Lui, forse in modo inconsapevole, a volte in una esperienza più viva. Quando ciò accade, mi pongo in ascolto della "mia" preghiera prima di esprimerla, a volte correggo il mio primo pensiero, l'atteggiamento dell'animo, soltanto dopo la presento. E mi domando se posso dirla "mia", o se tutto non sia soltanto presenza, quasi passaggio dello Spirito in ciascuno di noi, nell'animo e nell'intelligenza spirituale di cui ci è stato fatto dono. Resta tuttavia per ognuno il grande spazio della libertà, il discrimine dove contrastare o aderire (fosse soltanto per una fede che non sia solo formale, e che diventa sempre più consapevole nella concretezza del vissuto).

Il richiamo a questa responsabilità di decidere la vita, come una eco alla liturgia lungo il cammino della Settimana Santa, scelta di adesione intima, sincera e libera e perciò vincolante. Scelta inseparabile dall'impegno di fedeltà a Lui, dall'accettazione del suo perdono gratuito.

Tante parole ho ascoltato,da perdizione fino a gloria eterna, ma non è decisione scontata, nè facile, e neppure può essere risposta esaustiva ad ogni sofferenza, perché la fede non discende dal dolore,né dalla paura.

In fondo, con parole pacate, di questo si tratta: "Un processo pilotato (può accadere anche ai nostri giorni), pareri discordi, inganni, ricatti; comunque un uomo è finito giustiziato, e comunque è finito.Poi all'improvviso il racconto si stravolge, tutto diventa inimmaginabile: è risuscitato !" e tu, che nel quotidiano del mondo e della tua vita incontri questa contraddizione, l'incomprensibilità di certe esistenze e morti, i grandi scandali, il volume di odio e di rapina di tutto....che incontri la capacità di amare e di soffrire e di aiutarsi e di perdonare, di uomini e donne, e di pregare
tu...Credi ?

Ritorna ogni giorno la domanda, anche a chi risponde "si", ed ogni giorno attende la risposta.

Gesù,Tu solo puoi dire a ciascuno di noi la verità della sua risposta, da ciascuno di noi accogli ancora la preghiera

" Signore aumenta la mia fede "
Luigi

STAIT ATÊNZ…

Questo, come ogni altro blog, è tutelato dalla legge 675 del 1996 (tutela della privacy), dall'estensione della suddetta avutasi con il Decreto Legislativo n° 196 del 30/06/2003 e dalle norme costituzionalmente garantite al nome, alla persona, all'immagine ed all'onore.
Quindi, se pensate di passare di qua per scrivere "spiritosaggini" a ruota libera, ve ne assumerete anche le eventuali conseguenze. Per parte mia, mi riterrò libera di intervenire se rileverò che si siano superati i limiti dettati dall'educazione e dal rispetto della dignità riconosciuta alle persone... TUTTE!
L'anonimato, evidentemente, non garantisce la copertura assoluta, poichè, eventualmente, la Polizia Postale può richiedere l'elenco degli IP che hanno effettuato l'ingresso al blog.
Sa ti va ben cussì bón… sennò piês par te!!! …tu pós ancje šindilâti: prat denant e selve daûr…

Stiamo insieme da...

Dicevi??? ^-^

37 grazie x 22 PREMI!!!

Sira degli Oedv Presiùs

Sira degli Oedv Presiùs
Grazie Cri!!!

Embè...

Embè...
Piuma nel Vento ringrazia OEdV!

Già! ... anche...

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Ma certo che NO!!!