Il titolo di oggi completa quello del post precedente "A volte ritornano"...
Del resto il fatto stesso di farsi rappresentare dal colore nero (o "bruno"... come le famigerate camicie) dichiara che la luce non fa per loro. E calzerebbe a pennello tanto una spiegazione evangelica (Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere) che psicologica...
Comunque, ieri a Tolmezzo non abbiamo avuto l'"onore" di ospitare Irvine che, lasciando nel dubbio tutti (salvo gli organizzatori che, ovviamente, si sono ben guardati dal palesarsi, non ha chiarito dove avrebbe elargito le sue perle di saggezza nemmeno sullo stesso sito del losco figuro).
Così a Udine e a Tolmezzo erano stati preventivamente organizzati dei presidi quantomeno informativi sull'olocausto.
Noi eravamo i classici quattro gatti... anche se l'unica GATTOCOMUNISTA (grazie Vauro... questa definizione mi piace oltremodo!) ero io.
A Udine, invece (dove l'ignobile individuo infine ha parlato davanti a un centinaio di menti eccelse) il presidio era capeggiato dal Sindaco in persona.
Cosa ovviamente impossibile qui da noi. Vabbè...
Ma oggi è un altro giorno e Udine si propone ben altre sfilate.
Oggi, infatti, si festeggiano i 60 anni della Brigata alpina “Julia”, costituita propria Udine il 15 ottobre del 1949, “erede” dell’omonima divisione.
Che dire?
Il Friuli ha sempre amato con trasporto, ottenendone un caldo ricambio, gli Alpini.
Non ricordo festa di paese nella quale non si finisca per cantare canzoni a loro dedicate. Ora tristi quando parlano della guerra, ora spensierate quando inneggiano alle loro doti conquistatorie.
E l'ascolto del loro inno bagna molti cigli così come le parole di "Stelutis alpinis"... perchè in ogni difficoltà li abbiamo avuti al nostro fianco.
Prima e dopo la Grande Guerra (e quanto è assurdo definire "grande" una guerra!).
Prima e dopo la loro grande mobilitazione dei terribili giorni del terremoto del 1976.
Ora molte cose sono cambiate, a cominciare dal fatto che la ferma non sia più obbligatoria.
Però il legame permane... e noi friulani ne siamo orgogliosi perchè nella loro caparbietà, abnegazione, semplicità, umanità li sentiamo molto vicini al nostro modo di essere.
Del resto il fatto stesso di farsi rappresentare dal colore nero (o "bruno"... come le famigerate camicie) dichiara che la luce non fa per loro. E calzerebbe a pennello tanto una spiegazione evangelica (Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere) che psicologica...
Comunque, ieri a Tolmezzo non abbiamo avuto l'"onore" di ospitare Irvine che, lasciando nel dubbio tutti (salvo gli organizzatori che, ovviamente, si sono ben guardati dal palesarsi, non ha chiarito dove avrebbe elargito le sue perle di saggezza nemmeno sullo stesso sito del losco figuro).
Così a Udine e a Tolmezzo erano stati preventivamente organizzati dei presidi quantomeno informativi sull'olocausto.
Noi eravamo i classici quattro gatti... anche se l'unica GATTOCOMUNISTA (grazie Vauro... questa definizione mi piace oltremodo!) ero io.
A Udine, invece (dove l'ignobile individuo infine ha parlato davanti a un centinaio di menti eccelse) il presidio era capeggiato dal Sindaco in persona.
Cosa ovviamente impossibile qui da noi. Vabbè...
Ma oggi è un altro giorno e Udine si propone ben altre sfilate.
Oggi, infatti, si festeggiano i 60 anni della Brigata alpina “Julia”, costituita propria Udine il 15 ottobre del 1949, “erede” dell’omonima divisione.
Che dire?
Il Friuli ha sempre amato con trasporto, ottenendone un caldo ricambio, gli Alpini.
Non ricordo festa di paese nella quale non si finisca per cantare canzoni a loro dedicate. Ora tristi quando parlano della guerra, ora spensierate quando inneggiano alle loro doti conquistatorie.
E l'ascolto del loro inno bagna molti cigli così come le parole di "Stelutis alpinis"... perchè in ogni difficoltà li abbiamo avuti al nostro fianco.
Prima e dopo la Grande Guerra (e quanto è assurdo definire "grande" una guerra!).
Prima e dopo la loro grande mobilitazione dei terribili giorni del terremoto del 1976.
Ora molte cose sono cambiate, a cominciare dal fatto che la ferma non sia più obbligatoria.
Però il legame permane... e noi friulani ne siamo orgogliosi perchè nella loro caparbietà, abnegazione, semplicità, umanità li sentiamo molto vicini al nostro modo di essere.
Per loro... e per tutti noi.
17 commenti:
Se tu vens casù ta' cretis,
là che lôr mi àn soterât,
al è un splàz plen di stelutis:
dal miò sanc l'è stât bagnât.
Par segnâl une crosute
jé scolpide lì tal cret:
fra chês stelis nàs l'arbute,
sot di lôr jo duâr cuièt.
Ciòl su, ciòl une stelute:
je a' ricuarde il nestri ben,
tu i darâs 'ne bussadute,
e po' plàtile tal sen.
Quant che a ciase tu sês sole
e di cûr tu preis par me,
il miò spirt atòr ti svole:
jo e la stele sin cun te.
Ma une dì, cuant che la vuere
a' sarà un lontan ricuârt,
tal tô cûr dulà che a' jere
stele e amôr, dut sarà muart.
Resterà par me che stele
che il miò sanc al à nudrît,
par che lusi simpri biele
su l'Italie a l'infinît.
Ciao Kaishe, fanno paura questi ritorni...soprattutto se mistificati e sostenuti dai politici di oggi.
Mi unisco a te nell'esprimere la stima per gli Alpini, baci e buona domenica A
Ciao Licia,
Mi fermo solo per un saluto, ho letto il post e mi chiedo dove trovano il coraggio, questi mentecatti, di riproporre caparbiamente quei concetti negazionisti che sono improponibili.
Temo che quella corruzione dell'anima, la spasmodica ricerca di notorietà ad ogni costo, arrivando al ridicolo, sia sempre più frequente da un po' di anni e non accenna a scemare ma al contrario trae linfa da esempi come la nostra anomalia italiana, ormai tutto si fa per apparire.
Non credo che David Irving sia realmente convinto di ciò che afferma, del resto è ampiamente screditato come storico e, oltre ad essere stato condannato e detenuto per oltre un anno in Austria come apologo del partito nazista (sentenza del 2005).
Nel 2002 si era letteralmente rovinato finanziariamente dichiarando bancarotta per aver perso le cause intentate contro chi lo aveva screditato per le enormi storture storiche.
Ecco perciò che appare in tutta la sua evidenza la ragione per cui questi personaggi si ostinano, solamente per soldi.
Il guaio è che qualcuno dà loro spazio....
Buongiorno a tutti... in un lunedì piovoso che segna la fine dell'estate.
Mo' non ci possiamo lamentare perchè un po' lo desideravamo il fresco.
Quindi, buona settimanfrescolina a voi!
L'erba cattiva purtroppo non muore mai... ma meno male che tutt'intorno ci sono le stelle alpine!!!
Un abbraccio Kaishe e buon inizio settimana!
Buona settimana anche qui piove!
Ho ancora un sonno pazzesco ...
Capisco il problema qui è pieno di cani e gatti randagi, al parco dove vado tutte le mattine ci sono due cani ormai da anni a cui portiamo da mangiare croccantini e scatolette e nella primavera scorsa si è aggiunta una cagnetta abbandonata perchè incinta, ha partorito ben 6 cuccioli poi un bel giorno l'hanno presa con i cuccioli non accorgendosi che aveva fatto due tane per cui li sul parco erano rimasti due cuccioli di 30 giorni da soli, che la mia amica e vicina di casa ed io abbiamo raccolto e portato a casa, dopo una settimana la mamma è stata riportata al parco sterilizzata e senza cuccioli, qui funziona così,non essendoci strutture per ricoverare i cani li prendono li sterilizzano e li riportano li dove erano tanto sanno che c'è sempre qualcuno che porta loro da mangiare, per non parlare dei gatti qui tra i giardini dei vicini c'è una nutrita colonia che scodella cuccioli a tutto spiano.
I due cuccioli di cane sono rimasti qui da noi per tre mesi ( sul blog ho due video dove puoi vederli e sto preparando l'ultimo che ho fatto ), poi finalmente siamo riuscite a trovare loro una famiglia, pensa te tra i cani del parco i miei e quelli della mia vicina eravamo a quota 10 cani(tre al parco- tre i miei-due la mia vicina e in più i due cuccioli ) da sfamare.... uno lo fa volentieri però che non aumentino altrimenti andiamo a mare con tutti i panni....ahahah!!!
Ora siamo a quota 8 ma a questa quota si devono aggiungere la gattina e i suoi 4 cuccioli.....ahahah!!!
Un abbraccio e buona giornata, qui ancora non piove ma minaccia pioggia.... tra sabato ed ieri ho smontato anche la piscina, ormai l'estate è finita.....
Salto molto volentieri la prima parte del tuo post e passo con piacere alla seconda parte nella quale parli degli alpini. Un corpo molto particolare e molto noti sono i suoi canti e i suoi cori.
Giustamente voi friulani siete molto orgogliosi di loro perchè sono quasi tutti delle vostre parti. Ma io ho detto quel quasi di proposito giacchè due miei amici d'infanzia nati qui a Roma, uno persino nell'appartamento sottostante il mio, quando erano giovani hanno fatto parte di quel corpo e ha imparato a tutti i suoi amici, me compreso, quei bellissimi cori.
Mandi, Licia!
passo veloce... ma sempre in tempo per ascoltare! E la commozione ti prende...
Grazie per averci proposto "Stelutis alpinis".
Passo sempre da te, anche se non sempre mi faccio sentire...
Gigi
Un buongiorno un pò bagnato questa mattina Kaishe, ma pur sempre un buongiorno!!!!
Buongiorno a tutti.
Al momento non piove ma è piuttosto freschetto.
Fortuna che di notte ho la mia personale copertina quadricolor... che scalda, culla con i ron-ron e fa sorridere il cuore.
Ciao mami eccomi di passaggio...
Esame non soddisfacente infatti ho rifiutato il voto.
Giovedì pronta per la lotta per far valere le mie ragioni con i vertici dell'organizzazione del lavoro...e più tardi andrò a vedere se ci sono novità in ambiente salesiano...
periodo complicato si prospetta....
^________^
Ehhhhhh, mi sono commossa.
Quante volte ho sentito cantare mio padre, che faceva parte di un coro di alpini, tutti questi canti che mi fanno venire, oggi come allora, la pelle d'oca.
Ciao Kai!!
Kais, ci hai proposto uno dei canti più suggestivi in assoluto...potrei definirlo "l'inno friulano" per eccellenza.
Bacio.
Buongiorno Kaishe, qui piovere a dirotto anche questa mattina!!!
Anche qui ha piovuto tutta la notte...... (ma quanto è bello sentire la pioggia scrosciare mentre si sta rintanati sotto le coperte???????)
Un buongiorno a tutti.
HOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
LICIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
si lo sò scusami sono molto assente ultimamente, mi spiace molto....sarò perdonata??? ma si dai............. ti preghino (lo diceva mio figlio da piccolo) ...
un besito!!!
Posta un commento