Ci ha lasciati e, anche se non avevo alcun motivo di intrattenere rapporti oltre l'ammirazione con lui, ne sono addoloratissima.
E' mancato ieri sera Carlo Sgorlon.
Insegnante, saggista ma, soprattutto, il romanziere friulano per eccellenza... Un cantastorie che sapeva mettere nelle pagine dei suoi racconti le atmosfere della nostra terra lasciando che i lettori ne rimanessero incantati.
Almeno per me, leggerlo era ritrovare i sapori, i profumi, le voci del mio mondo.
L'ho incontrato due volte.
La prima ad una sua conferenza riservata al mondo della scuola e, in particolare, ai docenti.
Io non lavoro nella scuola e nel periodo di cui parlo avevo due figli ancora piccini.
Ma ce li ho portati e li ho fatti sedere nella prima fila perchè potessero ascoltare le sue parole.
Alla fine sono andata a stringergli la mano... e a far mio il ricordo della sua faccia gentile e del bacio che gli ho stampato sulla guancia.
La seconda volta è stato alla celebrazione del 50° di Ordinazione Sacerdotale del nostro Arcivescovo.
Io avevo il compito della preghiera dei Fedeli in friulano.
Quindi la stretta di mano che ci siamo scambiati alla fine della celebrazione era doppiamente importante perchè, in certo modo, ero stata io a porgergli i miei pensieri e certamente le sue parole di apprezzamento sono state più che gradite.
Ho letto tutti i suoi romanzi e ne ho amato in modo particolare uno: Il dolfin (il delfino, inteso come l'erede), uno dei suoi due unici romanzi in marilenghe.
Mandi, profesor. A mi a mi mancje già...
E' mancato ieri sera Carlo Sgorlon.
Insegnante, saggista ma, soprattutto, il romanziere friulano per eccellenza... Un cantastorie che sapeva mettere nelle pagine dei suoi racconti le atmosfere della nostra terra lasciando che i lettori ne rimanessero incantati.
Almeno per me, leggerlo era ritrovare i sapori, i profumi, le voci del mio mondo.
L'ho incontrato due volte.
La prima ad una sua conferenza riservata al mondo della scuola e, in particolare, ai docenti.
Io non lavoro nella scuola e nel periodo di cui parlo avevo due figli ancora piccini.
Ma ce li ho portati e li ho fatti sedere nella prima fila perchè potessero ascoltare le sue parole.
Alla fine sono andata a stringergli la mano... e a far mio il ricordo della sua faccia gentile e del bacio che gli ho stampato sulla guancia.
La seconda volta è stato alla celebrazione del 50° di Ordinazione Sacerdotale del nostro Arcivescovo.
Io avevo il compito della preghiera dei Fedeli in friulano.
Quindi la stretta di mano che ci siamo scambiati alla fine della celebrazione era doppiamente importante perchè, in certo modo, ero stata io a porgergli i miei pensieri e certamente le sue parole di apprezzamento sono state più che gradite.
Ho letto tutti i suoi romanzi e ne ho amato in modo particolare uno: Il dolfin (il delfino, inteso come l'erede), uno dei suoi due unici romanzi in marilenghe.
Mandi, profesor. A mi a mi mancje già...
16 commenti:
Season’s Greetings and Best Wishes to You and to Your Visitors! I arrived here just surfing. I hope Your Today will be all the time better than Yesterday and worse than Tomorrow!
An Estonian living in Italy
uno dei miei scrittori preferito un ineguagliabbile affabulatore in miracoloso equilibrio tra sogno e realtà
Accidenti, mi è sfuggita questa cosa! Mi spiace tantissimo, ho cominciato a leggerlo che avevo 14 anni, e poi non me ne sono fatta sfuggire uno. Mi hai dato una cattiva notizia.
Accidenti, mi è sfuggita questa cosa! Mi spiace tantissimo, ho cominciato a leggerlo che avevo 14 anni, e poi non me ne sono fatta sfuggire uno. Mi hai dato una cattiva notizia.
Piuttosto recentemente è mancata una mia conoscente. Una donna di qualche anno più grande di me, neppure quarantenne, mamma di tre bimbi il più piccolo dei quali di un paio d'anni soltanto. L'unico modo che ho per digerire certi avvenimenti è ripetermi come un mantra che ora lei e questo cantastorie sono in un luogo migliore, nella pace, per sempre. Altrimenti mi salta fuori un'incaxxatura davvero molto poco cristiana...
Un grande abbraccio, Kai. E, nonostante tutto ciò, buone feste.
Non conoscevo questo scrittore ma mi sono documentata un pò e ho appreso che è cresciuto nella cultura elementare dei contadini del Friuli, apprendendone tutte le sfumature che poi ha narrato nei suoi scritti che ora rimarranno in sua futura ed eterna memoria.
Un abbraccio Kaishe!
Buongiorno Kaishe e buon inizio di questa settimana che ci conduce alla fine di questo anno e all'inizio del nuovo, che si spera sia decisamente migliore, visto che quello che sta per finire è stato un tantino pesantuccio, almeno per me.
Un abbraccio!
Buongiorno Kaishe... un saluto e buona giornata!
Ciao Kai carissima. Passavo solo per un saluto veloce. Buona giornata!
Un abbraccio Kaishe e buona giornata!
Chissà che bei discorsi in 'mare lenghe' si faranno lui e David Maria Turoldo adesso....
Buon Anno
Pace e benedizione
Julo d.
Buongiorno Kaishe ti auguro di passare una fine dell'anno serena, ma soprattutto per il prossimo Anno Nuovo voglio augurarti con tutto il mio cuore
tanta SERENITA'
tanta SALUTE
tanta GIOIA
e tanta DOLCEZZA!!!
AUGURI di uno SPETTACOLARE 2010!!!
Gabriella
Buongiorno e Buon Anno Kaishe!!!
Ecco un augurio per un nuovo anno pieno di tutto ciò che più desideri,
di serenità e salute... poi il resto vien con se.
Un abbraccio Sisifo
http://g1wpgg.blu.livefilestore.com/y1pNcWuMgsvvf0a5PAxjj20feKzvMt71FLr7J4ul0v2tUcJmNy2nHQhbxAWBJChF3f09zAsldrpvtxiAUCshUFNfipoZEECP6H-/albero%20nat.jpg
Ciao Kai.
Se ti capita di passare da me, potrebbe aiutarmi sapere che ne pensi circa una questione...
Ciao.
Buongiorno Kaishe e buon inizio settimana!
Un abbraccio!
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