Dite che come post sia troppo scarno?
Pare anche a me... ma non ho proprio avuto tempo di "produrre" altro perchè ero troppo intenta a preparare la festa di onomastico...
Come per chi?
Ma per Michele e Raffaele... e anche per Gabriele. (E dato che a una bella festa non si dice mai di "No", è festa anche per Martino e Momore... e pure per i gatti outdoor... che tanto outdoor non sono visto che i due più coraggiosi entrano già in cucina).
Oggi infatti la Chiesa festeggia i Santi Arcangeli e i 3 mici che lo scorso anno sono capitati nel mio giardino e poi sono entrati a far parte della famiglia, ne portano volutamente i nomi.
Gli Arcangeli in realtà erano 9 in origine, con la funzione di presiedere l'attività dei 9 Cori Angelici, secondo la Cabala ebraica.
La Chiesa però ha poi preso la decisione di indicare solo i nomi dei 3 Arcangeli esplicitamente citati nel Vecchio e nel Nuovo Testamento.
Gabriele, che nell’ambito delle Sacre Scritture ha sempre avuto il compito di annunciatore, messaggero, divulgatore della Parola di Dio nei confronti dell’umanità.
Egli si manifesta in prevalenza per annunciare l’incarnazione e la nascita di fanciulli molto speciali…
Le nascite annunciate da Gabriele non sono mai comuni. Egli apparve ad Abramo per annunciargli che sua moglie Sara, ormai avanti negli anni e ritenuta sterile, gli avrebbe dato il figlio tanto atteso... E torna sulla Terra secoli dopo, per annunciare ad una giovane vergine la nascita di un figlio che avrà nome Gesù, una nascita destinata a cambiare la storia dell’umanità, attesa e profetizzata da tutte le Sacre Scritture dei secoli precedenti.
Gabri-micio è il secondo gattino che la mamma "trasferì" da noi. Secondo mio figlio, il suo ritrovamento "annunciò" che ce n'era più di uno...
Michele, l'Arcangelo cui viene attribuito uno dei compiti più importanti: quello della lotta contro le Forze del Male. Per questo, è familiarmente raffigurato con la corazza e la spada di un guerriero nell’atto di calpestare e dunque sconfiggere Satana, rappresentato sotto forma di serpe o drago.
Egli è dunque il protettore dalle insidie che provengono dalle forze oscure, è la roccaforte della Luce, il baluardo nei confronti delle tenebre. Il suo è il ruolo centrale di capo delle armate Celesti, il vincitore della Bestia, il vincitore per eccellenza di tutte le battaglie.
A suo tempo chiamammo così uno dei mici perchè ci pareva il più intraprendente... Hi hi hi che occhio! In realtà ha paura anche della sua ombra...
Raffaele, l’Arcangelo che fin dai tempi più antichi ha in custodia la facoltà di guarire. In tempi moderni il suo dominio si è esteso sulla medicina, la farmacologia, la chimica. E’ quindi l’Arcangelo ispiratore della scienza applicata all’uomo, soprattutto della ricerca scientifica.
Lele fu quello che faticammo di più a scovare nei cespugli del vicinato... intanto i nomi erano già decisi...
Quando poi ci ritrovammo in giardino un quarto gatto, evidentemente non della stessa razza dei 3 già ospitati, volevamo chiamarlo con un nome "arcangelico"... ma ci veniva in testa solo quello dell'Arcangelo ribelle...
Perciò fu Martino.
E Momore smise di giocare con i pelouches e si ritrovò quattro nipotini da accudire... alla stregua di zio Paperino con Qui, Quo e Qua...
A un anno di distanza credo di poter affermare che anche per lui i micetti sono stati una fortuna. Infatti non ha mai fatto tante biricchinate come adesso che guida un "gioco di squadra"...
E con un ronronamento super-speciale oggi faccio gli auguri di Buon Compleanno a una ragazza alla quale voglio un mondo di bene....
Ma per Michele e Raffaele... e anche per Gabriele. (E dato che a una bella festa non si dice mai di "No", è festa anche per Martino e Momore... e pure per i gatti outdoor... che tanto outdoor non sono visto che i due più coraggiosi entrano già in cucina).
Oggi infatti la Chiesa festeggia i Santi Arcangeli e i 3 mici che lo scorso anno sono capitati nel mio giardino e poi sono entrati a far parte della famiglia, ne portano volutamente i nomi.
Gli Arcangeli in realtà erano 9 in origine, con la funzione di presiedere l'attività dei 9 Cori Angelici, secondo la Cabala ebraica.
La Chiesa però ha poi preso la decisione di indicare solo i nomi dei 3 Arcangeli esplicitamente citati nel Vecchio e nel Nuovo Testamento.
Gabriele, che nell’ambito delle Sacre Scritture ha sempre avuto il compito di annunciatore, messaggero, divulgatore della Parola di Dio nei confronti dell’umanità.
Egli si manifesta in prevalenza per annunciare l’incarnazione e la nascita di fanciulli molto speciali…
Le nascite annunciate da Gabriele non sono mai comuni. Egli apparve ad Abramo per annunciargli che sua moglie Sara, ormai avanti negli anni e ritenuta sterile, gli avrebbe dato il figlio tanto atteso... E torna sulla Terra secoli dopo, per annunciare ad una giovane vergine la nascita di un figlio che avrà nome Gesù, una nascita destinata a cambiare la storia dell’umanità, attesa e profetizzata da tutte le Sacre Scritture dei secoli precedenti.
Gabri-micio è il secondo gattino che la mamma "trasferì" da noi. Secondo mio figlio, il suo ritrovamento "annunciò" che ce n'era più di uno...
Michele, l'Arcangelo cui viene attribuito uno dei compiti più importanti: quello della lotta contro le Forze del Male. Per questo, è familiarmente raffigurato con la corazza e la spada di un guerriero nell’atto di calpestare e dunque sconfiggere Satana, rappresentato sotto forma di serpe o drago.
Egli è dunque il protettore dalle insidie che provengono dalle forze oscure, è la roccaforte della Luce, il baluardo nei confronti delle tenebre. Il suo è il ruolo centrale di capo delle armate Celesti, il vincitore della Bestia, il vincitore per eccellenza di tutte le battaglie.
A suo tempo chiamammo così uno dei mici perchè ci pareva il più intraprendente... Hi hi hi che occhio! In realtà ha paura anche della sua ombra...
Raffaele, l’Arcangelo che fin dai tempi più antichi ha in custodia la facoltà di guarire. In tempi moderni il suo dominio si è esteso sulla medicina, la farmacologia, la chimica. E’ quindi l’Arcangelo ispiratore della scienza applicata all’uomo, soprattutto della ricerca scientifica.
Lele fu quello che faticammo di più a scovare nei cespugli del vicinato... intanto i nomi erano già decisi...
Quando poi ci ritrovammo in giardino un quarto gatto, evidentemente non della stessa razza dei 3 già ospitati, volevamo chiamarlo con un nome "arcangelico"... ma ci veniva in testa solo quello dell'Arcangelo ribelle...
Perciò fu Martino.
E Momore smise di giocare con i pelouches e si ritrovò quattro nipotini da accudire... alla stregua di zio Paperino con Qui, Quo e Qua...
A un anno di distanza credo di poter affermare che anche per lui i micetti sono stati una fortuna. Infatti non ha mai fatto tante biricchinate come adesso che guida un "gioco di squadra"...
E con un ronronamento super-speciale oggi faccio gli auguri di Buon Compleanno a una ragazza alla quale voglio un mondo di bene....