mercoledì 27 gennaio 2010

La memoria del cuore

"In memoria aeterna erit iustus ab auditione mala non timebit..."

Ho inseguito pensieri per gran parte della notte... e ho rivolto spesso la mente a Colui che sa.
Ho alternato preghiere a canti della tradizione ecclesiastica con i quali ho salutato molte persone che ho amato e continuo ad amare, pur nell'assenza.
Ho riflettuto su quanto appartiene alla memoria (per così dire) universale e quanto appartiene alla memoria personale.
L'una suggerita alla mente di ogni uomo quale insegnamento e monito.
L'altra che nasce spontaneamente dall'intimo di ciascuno.
Oggi - Giornata della Memoria della Shoah - nel mio cuore si è insediato un'altra "Giornata della Memoria"...
E anche questo evento provoca tante domande e consente ben poche risposte.
Consola una certezza, e, come per le parole citate in testa a questi pensieri, nella veglia mi sono mentalmente cantata "quia pius es".

Come diceva don Giussani
"La nostra vita appartiene a qualcosa d’Altro. L’inevitabilità [di ciò che accade] è come il sinonimo più chiarificatore di questa non appartenenza a noi della cosa, e soprattutto non appartiene a noi ciò da cui tutto deriva: la nostra vita appartiene a un Altro.
In questo senso si capisce perché la vita dell’uomo è drammatica: se non appartenesse a un Altro sarebbe tragica".

mercoledì 20 gennaio 2010

Tracce...

Quando ero bambina evitavo accuratamente di porre in confronto il mio papà con i padri delle mie amichette. Ero troppo certa della sua superiorità e non volevo mettere in imbarazzo o, peggio, umiliare le mie compagne di giochi...

Quando ero ragazzina sognavo che l'uomo che sarebbe stato il padre dei miei figli potesse essere come il mio papà...

Quando nella Cooperativa per la quale avevo lavorato un paio di mesi mi chiamarono in ufficio per dirmi che erano molto contenti di come mi ero comportata e dei rapporti che avevo instaurato con tutti i colleghi e, pertanto, mi proponevano un contratto a tempo indeterminato con validità retroattivo (cioè a far data dall'inizio del contratto a tempo indeterminato), ho chiamato subito al telefono il mio papà perchè volevo fortemente che lui fosse orgoglioso di me...

Quando seppi di aspettare un secondo figlio desiderai che fosse maschio per potergli dare il nome del mio papà...

Quando conosco persone nuove e capita di dire di chi sono figlia mi lascio sempre commuovere dalle espressioni che tutti riservano al ricordo del mio papà e mi sento abbracciata dal bene che ha seminato in tutti...

Quando penso al significato di parole come onesto, buono, corretto, sensibile, disponibile, profondo... le ritrovo nella figura di mio padre.

Quando il polso del mio papà rimase in silenzio perchè lui era andato "oltre" non seppi dirgli altro che "grazie" sperando che da quel momento potesse saper e vedere tutti i segni profondi di lui nella mia vita...

Oggi sono 6 anni che mio padre se n'è andato.
Ma è sempre qui con me.

giovedì 14 gennaio 2010

Di distanze e contrapposte vicinanze...

Ieri sera mi sono guardata dentro con una sorta di imbarazzo.
Sto qui, a crogiolarmi nella mia tristezza pretendendo che il mondo cambi la sua rotazione per pormi al suo centro e intanto la vita di ogni altro essere umano segue la sua traiettoria, talvolta con un'unica inclinazione, verso l'ingiustizia e il dolore.
L'apocalisse di Haiti ha provocato, certo, molta emozione in tutti.
Assumerebbe una sorta di "giustificazione" se provocasse altrettanti terremoti nelle coscienze e non si placasse mai... mai!
Come mai si dovrebbero zittire le eco di ogni parola che è arrivata fino a noi da Rosarno, girone infernale collocato in Italia. Dove persone come ciascuno di noi - persone con famiglia, lavoro, sogni, sentimenti - hanno usato espressioni che non possono essere qualificate che disumane. Dove c'è stato chi, lungo la strada verso la chiesa, andando a compiere il dovere settimanale del buon cristiano, ha detto perfino: "Dovevano ammazzarli tutti." Fulgido esempio di carità cristiana e di amore universale. Veri "biglietti da visita" della religione nata da un uomo nato come clandestino e morto come malfattore.
Vabbè...
Stanotte (chè tanto non mi riesce di dormire granchè ultimamente) ripensavo alla ragazzina che sono stata.
Quando frequentavo la seconda media, l'insegnante di inglese ci propose di scegliere un pen-friend con il quale intraprendere un rapporto epistolare.
Io ne scelsi due, una ragazza finlandese di nome Outi Paloposki e un ragazzo haitiano di nome Michael Menos.
Con la prima mi fermai alla seconda lettera.
Con Michael ci scrivemmo, con alterne fasi e frequenza, fin dopo i rispettivi matrimoni. Ricordo che mi scrisse offrendomi adirittura ospitalità dopo il terremoto del 1976.
Da Port-au-Prince lui si era trasferito verso la metà degli anni '70 a New York...
Ripenso a lui in questi momenti...
Da qualche parte potrei avere ancora le sue foto e le sue lettere.
Di certo ho il suo ricordo.

O.T.: grazie a chi è passato a lasciarmi un segno del suo interessamento...

lunedì 4 gennaio 2010

Un soffio...

... per allontanare i pensieri tristi.

Oppure per essere allontanati in un soffio da tutto e da tutti.

O spegnere in un soffio ogni parola aspettando di tornare a capirne il senso che adesso pare di non riuscire ad afferrare.

Nè delle parole nè dei gesti nè degli incontri...

Ho bisogno di ritrovare la voglia di sorridere.

...

STAIT ATÊNZ…

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Quindi, se pensate di passare di qua per scrivere "spiritosaggini" a ruota libera, ve ne assumerete anche le eventuali conseguenze. Per parte mia, mi riterrò libera di intervenire se rileverò che si siano superati i limiti dettati dall'educazione e dal rispetto della dignità riconosciuta alle persone... TUTTE!
L'anonimato, evidentemente, non garantisce la copertura assoluta, poichè, eventualmente, la Polizia Postale può richiedere l'elenco degli IP che hanno effettuato l'ingresso al blog.
Sa ti va ben cussì bón… sennò piês par te!!! …tu pós ancje šindilâti: prat denant e selve daûr…

Stiamo insieme da...

Dicevi??? ^-^

37 grazie x 22 PREMI!!!

Sira degli Oedv Presiùs

Sira degli Oedv Presiùs
Grazie Cri!!!

Embè...

Embè...
Piuma nel Vento ringrazia OEdV!

Già! ... anche...

Blog360gradi - L’aggregatore di notizie a 360° provenienti dal mondo dei blog!

Ma certo che NO!!!