venerdì 31 ottobre 2008

La cretina in mala fede

Confesso. Essere definita così da una persona che ha stampato nei propri lineamenti i tratti più chiari dell'intelligenza umana, mi ha dato un po' fastidio.
Ma mi ha anche confermata nella mia idea che nella vita siano necessarie alcune convinzioni di largo respiro, quelli che si definiscono "ideali". Peraltro, pretendere di abvvere sempre ragione non è una grande manifestazione di obiettività... perciò vale la pena leggere, informarsi, indagare, criticare, interrogare e interrogarsi.
Oggi, per esempio.
Il governo ha riferito in Parlamento, sugli incidenti avvenuti in Piazza Navona, mercoledì, subito dopo l’approvazione del decreto Gelmini.
Quasi scontato che ne parlino i TG. Meno scontata la faccia di bronzo di Nitto Paola...

"L’operato delle forze dell’ordine si è ispirato a criteri di equilibrio e prudenza", dice il sottosegretario all’Interno, che ha offerto una ricostruzione dei fatti, e a proposito della presenza in piazza dei camioncini in cui erano stati nascosti i bastoni e le spranghe ha ricordato che "è usuale che i mezzi per l’amplificazione raggiugano i luoghi della manifestazione"...
Gli scontri piu’ duri di Piazza Navona - continua il rappresentante del Governo - sono stati avviati da un gruppo di circa 400-500 giovani dei collettivi universitari e della sinistra antagonista che e’ venuto a contatto con gli esponenti di Blocco Studentesco (giovani di destra), "persone dei collettivi universitari e della sinistra antifascista che si sono fatti largo tra i ragazzi, si sono schierati urlando slogan e poi lanciando oggetti".
Contro di loro, gli studenti di Blocco studentesco,
"in numero molto minore, hanno preso bastoni nel camioncino".

Un paio di domande: Chi è in malafede? E soprattutto: Chi è cretino?
Preferisco non commentare ulteriormente... Potrei scadere nel volgare. Di sicuro finirei per usare termini offensivi (strameritati, peraltro).



P.S.: Più ci penso e più m'incazzo!
Ma a che razza di imbecilli credono di parlare? Ma chi sono quelli che ancora credono alle parole di questi servi dei servi dell'unico padrone?
I ragazzi di destra si sono difesi prendendo delle spranghe da un furgone... Certo! Perchè le spranghe le avevano portate come complemento di abbigliamento assieme alle maglie con il cappuccio e ai provvidenziali caschi. Poi, per renderle più fashion, le avevano anche avvolte nel tricolore...
Solo una parola: VERGOGNA!!!
A chi ha dato il mio Paese in mano a questi delinquenti... che ogni giorno dimostrano di non conoscere parole come dignità, verità, libertà, giustizia, onestà!














Intanto vi propongo una sorta di indovinello:
Se gli stronzi della foto a sinistra, pur non conoscendone i nomi, sappiamo chi sono... sapete chi è il "ragazzo di belle speranze" che impugna la spranga nella foto di destra?

P.S.2: E per maggior conferma sbuca dal dimenticatoio Gelli, quello che si faceva chiamare "venerabile"... e dice che solo B. può continuare il suo "lavoro" di "Rinascita democratica".
Ma chi si sorprende?
Bastava andarsi a leggere i rispettivi "statuti": quello della P2 e quello della PdueL...

martedì 28 ottobre 2008

Una Trilly all'improvviso

Storia di principesse, di baffi, di code dritte e di pelosetti vari. Racconto scritto a più zampe.

Prefazione
Le seguenti testimonianze sono state raccolte nella serata di domenica 26 ottobre... quando l'evoluzione del racconto poteva essere ipotizzata ma ancora non si era delineata chiaramente.

Paragrafo 1 - Lele & Miki
Ciao carissimi lettori. Ovviamente
non serve che ci presentiamo, perciò veniamo subito al nocciolo della questione sulla quale chiediamo la vostra attenzione.
Tutto è cominciato ieri... sul far della sera.
Quel tipo che viene a letto con noi e la mamma, si è infilato la giacca ed è uscito. Dalla finestra lo abbiamo visto che, insieme a quel coso peloso che ogni tanto ci capita di vedere aggirarsi attorno a casa, si è incamminato ed è sparito oltre la curva.
Intanto la mamma andava avanti e indietro senza darci troppa confidenza e così abbiamo deciso di schiacciare un pisolino in modo da essere più freschi dopo cena, quando cominciano le corse e le giostre su e giù per le scale. Quando ci siamo svegliati la mamma aveva un odore strano adosso... e ancora non abbiamo capito cosa fosse.
Ma poi tutto si è chiarito: in casa c'era un altro gatto. Anzi, una... E stavolta ne siamo sicuri... No, non abbiamo fatto i guardoni noi... è la mamma che ha controllato!
Ad ogni modo lo avremmo capito anche da soli... Con quegli occhi non si sbaglia: è una raGATTA
... e che pezzo di ragatta!
Talmente bella che Lele ha finalmente potuto rasserenarsi dopo la delusione dell'infatuazione precedente.

Paragrafo 2 - Momore
Ehm... scusate, non per essere saccente, ma manca la parte importante del racconto.

Allora, è successo che a un certo punto è tor
nato il cane e pure il marito di mamma, che ha chiamato "Licia"... e, quando lei è arrivata, gli ha fatto vedere qualcosa e lei faceva "Ma che bella che sei..." e allora io sono andato a sbirciare. Ci credete? Un altro gatto!


All'inizio pensavo fosse uno dei fratelli di quel pelouche che è arrivato da poco, ma poi ho capito che non poteva essere così perchè questo gatto stava troppo fermo.
Ad ogni modo, se devo essere sincero, io comincio ad averne abbastanza!
Che diamine! Prima ero sovrano assoluto della casa e adesso basta che mi distragga un attimo e non mi tornato i conti. A quanto siamo arrivati? Anzi... non ditemelo. Certe volte è meglio non sapere tutto. Tanto per essere proprio onesto, devo però convenire con 'sti due che la ragatta è piuttosto graziosa e, soprattutto, ben educata. Sta sulle sue, è ordinata, indossa un collarino che denota una certa qual eleganza... ma qualcuno mi spiega se è il caso che stia sempre in braccio alla mia mamma a prendersi tutti i bacetti e le coccole?

Paragrafo 3 - Jodie
A me non interessa... cioè, se fosse stato uno dei miei fratellini sarebbe stato meglio! Infatti appena la mamma me l'ha fatta vedere da vicino, le ho dato un'annusatina per verificare... lei si è messa a soffiarmi contro e, comunque, non sapeva di fratellino.
Ho sentito che anch
e il papà (se è il marito della mamma, credo che si possa chiamare così, vero?) credeva che fosse uno di loro. E' accaduto che il papà l'ha vista ferma sul bordo della strada e ha pensato che potesse essere in pericolo e si è avvicinato... e quella si è fatta raccogliere.
Furba la signorina, oltre che carina!
Ma a me della bellezza al momento non interessa, perchè ho ancora tutta la giovinezza da godere prima di pensare a cercare fidanzate ed, eventualmente, accasarmi.
L'unica cosa sulla quale sarò intransigente è il letto. Sono appena 4 giorni che mi ci fanno dormire la notte, stiamo già strettini quelli che siamo, ho ceduto la mia cesta a 'sta qua... ecco! Che ci rimanga senza campare pretese.

Paragrafo 4 - ... gli altri...

OK... visto che tutti dicono la loro, la diciamo pure noi.
Siamo i gatti del cuscino... e siamo arcistufi di vedere tutto questo andirivieni di mici che ognivolta ci gettano nell'ansia per la paura di pulci e altre cose che
poi si anniderebbero dentro di noi e chissà a quali torture ci sottoporrebbe quella tipa che quando non sa cosa fare ci sbattacchia di qua e di là... Sprimaccia, dice lei. Ma un po' di riguardo, no eh?


Paragrafo 5 - Zecca
Stiamo proprio ben messi... ora parlano pure i cuscini.
E me? Qualcuno mi interpella mai? Qualcuno per caso mi ascolta? A qualcuno interessa quello che penso?
A parte che stavolta non farei nessuna obiezione, anzi! Ma avete visto quanto è adorabile quel nuovo batuffolino di pelo?

Quando sono andato con il mio Capo in giro per il quartiere ad attaccare dei fogli con quel delizioso musetto sopra, ero proprio felice che la mostrassimo a tutti perchè vedessero quanto è bella. Adesso però tengo incrociate le zampe perchè preferirei che nessuno telefonasse per riprendersela... Che volete che sia... 5 o 6 non cambia mica di molto, no? Io voto perchè rimanga... Chi è d'accordo con me alzi la zampa... Bauuuu...

Appendice
Aggiornamento delle ore 11 circa di ieri, lunedì 27 ottobre.

Mi telefona in ufficio mio marito... con un tono di voce chiaramente sommesso che suggeriva una sola ipotesi: sappiamo di chi è...
Infatti è così. Qualcuno ha riconosciuto la micetta e mio marito ha telefonato ai padroni.
Dall'altra parte del filo non ci sono i bambini ansiosi che immaginavamo noi e non sentiamo nessun sospiro di sollievo. Solo una persona frettolosa che si stupisce che ci siamo fatti scrupolo per una cosa assolutamente normale. I gatti stanno fuori e, se talvolta non si presentano all'ora della pappa, arriveranno. E se non arriveranno...
Comunque lei non ha tempo. Possiamo riportargliela e lasciarla in cortile.
Da parte nostra ci siamo chiesti a lungo se riportarla o meno. Intanto le abbiamo detto che non abbiamo tempo nemmeno noi nell'immediato. Domani vado da lei e le strappo un permesso di visita e di informazione... e dato che siamo in buoni rapporti, la minaccio pure di toglierle la patria potestà su Trilly se non si comporta bene...
Noi abbiamo sempre sognato e mai avuto un micio così! Fosse per lei starebbe 24 ore su 24 a fare le fusa accoccolata sulle nostre ginocchia. Credo che ci mancherà!

lunedì 27 ottobre 2008

Questa giornata è ... differente!


... perchè oggi è la giornata di Fox...

Oggi, infatti, la nostra bella Spezzina festeggia il suo compleanno!
Noi amici di blog, con ancora negli occhi i residuati bellici (armi chimiche, a prima vista... vista? olfatto...) accanto ai quali è costretta a spendere le sue mattinate, cominciamo giustappunto a far festa di buon mattino affinchè la giornata le sorrida e le giungano fin dal risveglio i nostri affettuosissimi auguri!

Il resto dei festeggiamenti è appannaggio di Nr.6 che sicuramente non avrà - o avrà avuto - bisogno di suggerimenti per far sì che la giornata sia indimenticabile.

E allora?
E noi?
E come?

Beh, prima di tutto in noi trova degli ottimi aiutanti per spianare la torta che come da tradizione le offriamo di vero cuore...

Poi, se qualcuno versa da bere, la circondiamo di allegria e le intoniamo alcune specifiche osterie che contribuiscano a renderle meno duro l'orario di lavoro...

Infine, per risollevarsi il morale basta solo che visualizzi mentalmente ciascuno di noi mentre, in quotidiane faccende affacendato, riesce a simulare impegno in ciò che appunto lo impegna e contemporaneamente fare lo splendido mentre guida il trenino al ritmo di ♫ Brigitte ♫ Bardot, ♫ Bardot♫ ...

Certo mancherebbe un regalo appropriato...

Mettiamola così.
Considerando che la compagnia è tutt'altro che banale.
Comprendendo che le distanze chilometriche giocoforza sono vincolanti.
Sognando di poterle regalare la cosa che più la renderebbe felice (e che non è specifica competenza di Nr. 6...).

Avremmo pensato alla casa...

(`’•.¸(`’•.¸*♥*¸.•’´)¸.•’´) ´¨`♥ AUGURI SONIA ♥´¨` (¸.•’´(¸.•’´*♥*`’•.¸)`’•.¸)

P.S.:
per la ricorrenza viene inaugurato il COMPLEANNARIO...
Chi non vuole comparire oppure non è stato ancora inserito è pregato di esprimere i propri intendimenti dei quali farò tesoro...

venerdì 24 ottobre 2008

Divorzio cerebrale...

"Io sono l'unto del Signore, c'è qualcosa di divino nell'essere scelto dalla gente. E sarebbe grave che qualcuno che è stato scelto dalla gente, l'unto del Signore, possa pensare di tradire il mandato dei cittadini". (25-11-1994)
"Io unto del Signore? Non ho mai pronunciato questa sciocchezza". (9-3-2004)

"Noi dobbiamo essere consapevoli della superiorità della nostra civiltà... Dobbiamo evitare di mettere le due civiltà, quella islamica e quella nostra sullo stesso piano... La nostra civiltà deve estendere a chi è rimasto indietro di almeno 1.400 anni nella storia i benefici e le conquiste che l'Occidente conosce". (26-9-2001)
Poi di fronte alla richiesta di scuse presentata da una serie di governi arabi dice al giornale 'Asharq al-Awsat':"Perché dovrei scusarmi? Per qualche cosa che non ho detto? Non ho detto nulla di sbagliato, loro (alcuni giornalisti, ovviamente) mi hanno fatto dire qualche cosa che non ho detto". (2-10-2001)

"Mussolini non ha mai ucciso nessuno: gli oppositori li mandava in vacanza al confino" (intervista a 'The Spectator', 4-9-2003)
Il 17 Berlusconi cerca di smorzare l'intervista allo 'Spectator': "Eravamo alla seconda bottiglia di champagne". Ma gli intervistatori lo smentiscono: "Abbiamo bevuto solo tè freddo". (19-9-2003)

"Il conflitto d'interessi sarà risolto nei primi cento giorni del mio governo". (5-5-2001)
"Il conflitto d'inte
ressi è una leggenda metropolitana". (19-12-2003)

"Noi dobbiamo essere consapevoli della superiorità della nostra civiltà... Dobbiamo evitare di mettere le due civiltà, quella islamica e quella nostra sullo stesso piano... La nostra civiltà deve estendere a chi è rimasto indietro di almeno 1.400 anni nella storia i benefici e le conquiste che l'Occidente conosce". (26-9-2001)
Poi di fronte alla richiesta di scuse presentata da una serie di governi arabi dice al giornale 'Asharq al-Awsat':"Perché dovrei scusarmi? Per qualche cosa che non ho detto? Non ho detto nulla di sbagliato, loro (alcuni giornalisti, ovviamente) mi hanno fatto dire qualche cosa che non ho detto". (2-10-2001)

18 aprile 2002, data del celebre editto di Sofia, più noto come "editto bulgaro".
Silvio Berlusconi a domanda rispose «L'uso che Biagi, come si chiama quell'altro...? Santoro, ma l'altro... Luttazzi, hanno fatto della televisione pubblica, pagata coi soldi di tutti, è un uso criminoso. E io credo che sia un preciso dovere da parte della nuova dirigenza di non permettere più che questo avvenga».
"Non c'è mai stato un editto bulgaro né ho mai detto che questi signori non dovevano fare televisione". Con queste parole Silvio Berlusconi, dopo la morte di Enzo Biagi, torna sulle accuse di aver cacciato - quando era la governo - il grande giornalista dalla tv pubblica.

3 novembre 2005.
"Un orizzonte che non dobbiamo precluderci, l'innalzamento dell'età pensionabile a 68 anni".

Il 15 novembre spiega: "Io non ho proposto di spostare l'età pensionabile a 68 anni"

Sorrento, 11 novembre 2005.
Berlusconi lancia il suo progetto davanti ai giovani di Forza Italia: "Daremo una casa a tutti gli italiani in difficoltà. Sono il 19% della popolazione, ma abbiamo un piano fattibile".
Successiva precisazione: "Non ho detto a tutti gli italiani, ma solo a quelli sfrattati"

"Fantasie ferragostane, mi tengo stretto Forza Italia".
Così Silvio Berlusconi smentisce le indiscrezioni pubblicate il 19 agosto 2007 sulla "Stampa" a proposito della sua idea di costruire un nuova forza politica da chiamare il "Partito della Libertà".

L'ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi ha smentito quanto affermato dal candidato premier del PdL Berlusconi Silvio a proposito dell'esistenza di una cordata per Alitalia.
"Queste false notizie", ha detto Berlusconi, "gettano solo panico sui mercati. Quello che ha detto il candidato premier del PdL è da irrespondabili. In quanto presidente di Forza Italia e di Mediaset posso assicurarvi che non c'e' alcuna cordata. Lo giuro sui miei figli".
Nell'occasione, PierSilvio ha poi smentito le dichiarazioni del padre...

22 ottobre 2008.
"Voglio dare un avviso ai naviganti: non permetteremo che vengano occupate scuole e università perché l'occupazione dei posti pubblici non è un fatto di democrazia, ma di violenza nei confronti di altri studenti, delle famiglie e dello Stato", e aggiunge di voler convocare il ministro dell'Interno per dargli "istruzioni dettagliate su come intervenire attraverso le forze dell'ordine per evitare che questo possa accadere".
«Non ho mai detto né pensato che servisse mandare la polizia nelle scuole. I titoli dei giornali che ho potuto scorrere sono lontani dalla realtà». «Ho detto invece - ha proseguito il premier - che chi vuole è liberissimo di manifestare e protestare ma non può imporre a chi non è della sua idea a rinunciare al suo diritto essenziale. Ancora una volta c'è stato un divorzio tra i mezzi di informazione e la realtà».

Divorzio? A me pare che sia il suo cervello che coabita con la sua bocca ma i loro rapporti siano sporadici e formali da molto tempo.
Mai fatto le corna in una foto ufficiale. Mai pensato al Quirinale. Mai pensato a una riforma anti-giudici. Mai parlato di larghe intese. Mai dato del "Kapò" al capogruppo Spd Schulz. Mai parlato di immunità parlamentare. Mai pensato di esonerare Ancelotti. Mai pensato a "interferire" con il funzionamento dei mercati americani. Mai detto che Veltroni è inesistente. Mai detto che e' mia intenzione liquidare la società del Ponte sullo Stretto. Mai più in tv a farsi insultare. Mai pronunciato la frase ‘grazie a Dio il mio amico Putin mi ha ascoltato…‘. Mai detto a Schroeder: "Tu, per esempio, Gerhard, che hai avuto quattro mogli, cosa ci puoi dire delle donne?". Mai più con Bossi. Mai promesso Kakà al Chelsea. Mai ordinato schedature. Mai fatto affari in politica. Mai più emergenze (rifiuti in Campania). Mai fatta una legge per me...

Nella gaffe il Cavaliere appare insuperabile.
"Pensa di essere un incrocio tra De Gaulle e Churchill - l'ha fulminato Montanelli - e il guaio è che ci crede". Anche quando risulta un po' bauscia, non sa, non capisce o, come capita a tutti, si confonde.
Se non fosse che rappresenta l'Italia davanti al mondo, ci sarebbe da spanciarsi dalle risate. Anche perchè, temo, non sia finita qui...

Tanto per confermare che non è proprio finita qui, arrivano da altre fonti altre dichiarazioni.
Leggetele! Sono davvero "Parole di piombo"...

martedì 21 ottobre 2008

Le castagne...

Domenica pomeriggio, andando a far visita alla mia mamma al mio paesino, ho letteralmente annusato nell'aria che l'autunno è arrivato.
A braccetto con questa sensazione mi è venuta voglia di mangiare castagne.
In effetti, è il periodo giusto...
Quando ero una bimba, adoravo stare a casa della nonna, vicino alla stufa a legna a mangiare le castagne che lei cuoceva nell'acqua con alcune foglie di alloro... per me il sapore delle castagne rimane legato ai profumi (non intesi come "copritori" di ogni altro odore) di quella cucina. E all'immagine della nonna che lo faceva proprio per noi.
Se poi, complice il freddo esterno e la penombra che sul far della sera entrava anche in casa e che a nessuno interessava ricacciare fuori accendendo la luce, qualcuno raccontava una storia... come questa.


Un'antica leggenda narra di un piccolo paese di montagna i cui abitanti, molto poveri, non avendo di cosa mangiare, si rivolsero a Dio pregandolo di dar loro di che sfamarsi.
Il buon Dio, sentite le loro preghiere, diede loro una pianta da cui poter raccogliere frutti nutrienti da poter mangiare: il castagno. Ma il Diavolo, visto quello che Dio aveva fatto, per impedire che la gente potesse raccogliere i frutti, li avvolse in un guscio spinoso.
Gli abitanti del piccolo paese, presi dallo sconforto, ritornarono nuovamente a pregare Dio ed egli, sceso in mezzo a loro, fece il segno della croce e i gusci spinosi, come per miracolo, si aprirono.
Da quel giorno, quando è periodo, i frutti di questa pianta si aprono a croce.


Altre volte giocavamo a lanciarci indovinelli, riservando la prima citazione proprio alla castagna...

Riccio pungente, buccia lucente, si mangiano cotte, arroste o ballotte...

... oppure...

Son dura, tondetta, colore caffè.
Sto chiusa in un riccio, ma non per capriccio.
Mi trovo in montagna, mi chiamo…
... o ancora...

Son piccina e rotondetta / son dolcina e son moretta,
son di razza montagnina / dell'inverno son regina;
son dei bimbi la cuccagna / e mi chiamo la...

Ne avete anche voi? Filastrocche, poesie, leggende, modi di dire... sulle castagne e, magari, anche sui marroni.

lunedì 20 ottobre 2008

Auguri Linda!!!

Psst... ci siete?
Oggi dobbiamo organizzarci bene. Dobbiamo accordarci per non stonare nè steccare. Oggi dobbiamo spargere intorno solo armonia....
Come? Ho sentito bene? Qualcuno ha chiesto "perchè"?
Perchè???

Ma state scherzando? Ma sì!!! Scherzate di sicuro... come potrebbe essere sfuggito a qualcuno che oggi dobbiamo festeggiare una persona SPE-CIA-LE...

(`’•.¸ (`’•.¸* ☺ *¸.’´) ¸.•’´)
´¨`♥ L i n d a B a l u a ♥´¨`
(¸.•’´ (¸.•’´* *`’•.¸)
`’•.¸)

Allora, prima che il richiamo della tavola (o forse dovrei dire "della bottiglia") distolga tutti... disponiamoci tutti bene in fila e facciamo i nostri sinceri Auguri di Buon Compleanno alla nostra Amica!


Bella Linda,

bella come sei
Bella Linda
non fermarti
...
Occhi azzurri
belli come i tuoi
Linda,
forse non lo sai,
ridi sempre,
non parli mai d'amore
pero' non sai mentire mai.
...
Ti cerco e tu ...
e tu ci sei...







... e dato che, come dice il saggio:
"Anche lo stomaco vuole la sua parte"...

... ed anche
"Non di sole rose vivrà l'uomo" ...

... Et voilà!







... e dato altresì che un po' di saggezza la sto sviluppando anche io
(Ha ha ha ha ha ha ha) ...

... in virtù dei poteri autoconferitimi affermo:

"Se dev'essere festa, festa sia!" ...

convinta che sia assolutamente vero che "L'aghe 'a fraidesc i pai"...

... Allegria!!!

venerdì 17 ottobre 2008

... a MeMe piasce...

Viviana mi ha lanciato un MeMe... che io volentieri colgo al volo.

Dopo averla doverosamente ringraziata mi accingo a personalizzarlo con le mie risposte, che ho "covato" un po' prima di depositare perchè questo MeMe è proprio interessante.
In sostanza si tratta di 7 cose da salvare nel mondo e 7 da salvare per se stessi…

Mentre pensavo da che parte cominciare, mi è passato per la testa il ricordo del significato del numero 7.
Nella cultura - e religione - ebraica, 7 è il numero della perfezione, basti dire che il Signore ha impiegato 6 giorni per completare tutta la Creazione e al 7° giorno si è riposato, consacrandolo come giorno di "festa" anche per noi.
Questo pensiero ha probabilmente condizionato le mie risposte.

Le 7 cose da salvare nel mondo

L'Amore, nel senso più assoluto e più particolare gli si voglia dare.

La Fede, che ti apre gli occhi su ogni cosa e ogni persona per comprenderne l'origine e il fine.

La Speranza, senza la quale guardare avanti - e anche oltre - può incutere timore.

La fantasia, che ti consente di vivere e sperimentare. E riesce ad unire nella stessa esperienza uomini e donne di ogni età, luogo e cultura rappresentando ora un banco di prova, ora una fuga sanificatrice dalla realtà, ora un esercizio per il cervello.

Gli insegnamenti della Storia, senza i quali troppi errori sono destinati a ripetersi.

La bellezza, quella della natura e delle opere dell'uomo. Quella di un cielo che incanta, di un bimbo che innamora, di un anziano che commuove. Quella che si vede o si ascolta o si sfiora. Quella che riempie gli occhi e pasce il cuore.

La libertà, la culla più confortevole per la vita dell'Umanità. Un dono che va goduto e consentito. Perchè deve sempre fare coppia con la giustizia.

Le 7 cose da salvare nel mio mondo

La Fede, che per me non è stato un percorso tranquillo ma una ricerca sofferta. E adesso rappresenta l'unico approdo sicuro per la mia vita.

La serenità, che ogni giorno va riconquistata perchè spesso si tende a trascurarla nella ricerca di sensazioni più "forti", ma poi si riposa bene solo fra le sue braccia.

La fiducia, nelle persone e in me stessa. Forse più la seconda che mi riesce così difficile trattenere...

I ricordi, tutti. Certamente quelli dolci legati alla mia famiglia, anzi, alle mie famiglie, quella di origine e quella che mi sono formata. Quelli indissolubilmente legati a chi non potrà più aumentare questo splendido bottino del cuore. Ma anche quelli meno piacevoli... perchè sono comunque legati a tutto ciò che mi ha fatto diventare quello che sono. E i ricordi mi piace lasciarli danzare con i sogni... quelli che ho realizzato e sono andati ad arricchire i ricordi e quelli che non ho realizzato ma dei quali non mi sono mai pentita.

I silenzi, quelli condivisi e quelli personali. Quelli condivisi, perchè si riesce a stare in silenzio solo accanto a chi ti è davvero intimo. Quelli personali perchè solo nel silenzio è possibile entrare nel proprio profondo a conoscersi...

I sorrisi, quelli che sono balsamo di ogni giornata e di ogni esperienza. Tanti ne ho ricevuti e tanti cerco di darne...

Gli scambi di affetto, con ogni prossimo ma non solo. Anche quelli con gli animali che hanno fatto parte della mia vita e perfino con i fili d'erba che ho accarezzato camminando nei luoghi dove sono stata chiamata a vivere.

E adesso? Dovrei passarlo...
Facciamo che chi vuole lo può prendere.

giovedì 16 ottobre 2008

Che bel Paese (?)

Dato che non possiamo scegliere lo stile del Paese nel quale ci è dato di vivere... dato che non consideriamo una soluzione vivere "sottovuoto"...


... ogni giorno ci infliggiamo la tortura di leggere i quotidiani e di ascoltare almeno un giornale radio o telegiornale che sia.
Le parole che seguono sono riportate da un quotidiano on-line, Repubblica.it.-

Le pronuncia Roberto Saviano...

Fanculo il successo.
Voglio una vita, ecco. Voglio una casa. Voglio innamorarmi, bere una birra in pubblico, andare in libreria e scegliermi un libro leggendo la quarta di copertina. Voglio passeggiare, prendere il sole, camminare sotto la pioggia, incontrare senza paura e senza spaventarla mia madre. Voglio avere intorno i miei amici e poter ridere e non dover parlare di me, sempre di me come se fossi un malato terminale e loro fossero alle prese con una visita noiosa eppure inevitabile.
Cazzo, ho soltanto ventotto anni!
E voglio ancora scrivere, scrivere, scrivere perché è quella la mia passione e la mia resistenza e io, per scrivere, ho bisogno di affondare le mani nella realtà
, strofinarmela addosso, sentirne l'odore e il sudore e non vivere, come sterilizzato in una camera iperbarica, dentro una caserma dei carabinieri - oggi qui, domani lontano duecento chilometri - spostato come un pacco senza sapere che cosa è successo o può succedere. In uno stato di smarrimento e precarietà perenni che mi impedisce di pensare, di riflettere, di concentrarmi, quale che sia la cosa da fare.
A volte mi sorprendo a pensare queste parole: rivoglio indietro la mia vita. Me le ripeto una a una, silenziosamente, tra me.

L'articolo si chiude così:
La sua vita disarmata - o armata soltanto di parole - è caduta in un'area d'indistinzione dove sembra non esserci alcuna tradizionale differenza tra la guerra e la pace, se la mafia può dichiarare guerra allo Stato e lo Stato per troppo tempo non ha saputo né cancellare quella violenza sugli uomini e le cose né ripristinare diritti essenziali. A cominciare dal più originario dei diritti democratici: il diritto alla parola. Se perde Saviano, perderemo irrimediabilmente tutti.

Per buona misura e a contorno altri articoli edificanti.
Maso - ragazzo "normale" che con i suoi "normali" amici uccise i genitori... con i quali aveva rapporti "normali" - ottiene la semilibertà. E tutti che si "preoccupano" se erediterà o meno i beni delle sue vittime.
Entra invece in posssesso dell'eredità Carretta, che del resto l'aveva sempre sostenuto "Mi spetta!"... con buona pace (eterna) dei genitori e del fratello.
Deraglia un treno per la "bravata" di due minorenni. Un disastro ferroviario mancato per puro caso... e i due eroi erano pure a bordo del treno per provare il brivido. Io gliene farei provare, di brividi!
A Roma spuntano le statue della banda della Magliana (anche se solo per promuovere una fiction).
Per i bambini non-italiani si sta pensando all'istituzione di classi speciali... Che strano. Io ricordavo che si chiamassero "ghetti" 'ste specialità.

Leggere i giornali e sentirsi impotenti... e, purtroppo, anche estremamente delusi, sufficientemente schifati e, in certi casi, maledettamente vergognati del proprio Paese...
Forse l'idea della bolla non è da scartare.

martedì 14 ottobre 2008

Quasi-romanzo felino...

C’era una volta una principessa.

Un’altra volta? – direte voi…
Ma questa era una principessa speciale…

Nel regno dal quale proveniva c’erano molti clandestini e irregolari che vivevano di espedienti e non disdegnavano qualche puntatina alla più randagia delinquenza.
Perciò i suoi genitori portarono lei e i tre fratelli a vivere ai confini di un altro regno che si dimostrava più sicuro.
I sovrani di questo regno avevano 4 figli, tutti dell’età giusta per cercarsi una moglie. Vederla e innamorarse
ne fu la cosa più naturale del mondo.

☼¯`•.¸¸.¤*¨*ღ♥ JODIE ♥ღ*¨*¤.¸¸.•´¯


Del resto lei era bellissima!
Grandi occhi azzurri, morbidissimi pel… capelli chiari con delle intriganti
méches sulla coda… di cavallo che scuoteva camminando, consapevole della sua grazia, voce armoniosa che modulava per richiamare i fratelli quando si allontanavano.





☻¯`•.¸¸.¤*¨*ღ♥ MOMORE ♥ღ*¨*¤.¸¸.•´¯☻



“La primogenitura è mia – disse il principe Scodacjut – e perciò la principessa sarà la mia sposa”.
Così si presentò ai genitori della ragazza per chiedere la sua zampa… Uff, volevo dire mano.
Sarà stata l’aria troppo nobile del principe, sarà il fatto che aveva gli occhi bic
olori, sarà la consapevolezza che con lui non ci sarebbe stato seguito alla discendenza… i genitori lo rifiutarono.


♫¯`•.¸¸.¤*¨*ღ♥ MARTINO ♥ღ*¨*¤.¸¸.•´¯♫



Partì allora il principe Martino e fece la sua richiesta di matrimonio cantando con la sua voce trillante. Ai genitori della principessa, però, questo sembrò un segno di poca forza e respinsero le sue richieste.




♣¯`•.¸¸.¤*¨*ღ♥ MIKI ♥ღ*¨*¤.¸¸.•´¯♣


Venne il turno del principe Michele che, tanto per non dimenticarsi cosa andava a fare, si fece un nodo alla codina quale promemoria.

Egli partì ma, proprio mentre si accingeva a varcare il ponte levatoio, udì un rumore che lo preoccupò a tal punto da farlo desistere e rientrare velocemente a palazzo.


☺¯`•.¸¸.¤*¨*ღ♥ LELE ♥ღ*¨*¤.¸¸.•´¯☺


E così rimase solo il principe Raffaele.
Egli indossò la sua bella livrea rossa, si concentrò sull’importanza di un buon matrimonio ai fini di un buon regno… e andò.
Giunto al cospetto della famiglia reale, rivolse un inchino ai genitori, ai principi ereditari e alla principessa.
Molto stanca per le impegnative cerimonie di corte alle quali doveva presenziare, lei non rispose con molta convinzione al saluto. Anzi, fece perfino il gesto di girarsi con fare annoiato.


Purtroppo nel compiere questo gesto, diede modo a Raffaele di notare un paio di piccoli particolari che erano sfuggiti a tutti… e di matrimonio non si parlò mai più.

Ciononostante… vissero tutti felici e contenti!

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E parlando di felicità, dedico questo post a Sebastiano che oggi compie 2 anni...
Che il Signore ti protegga, piccolo!

lunedì 13 ottobre 2008

Brenda, la mascotte

Raccontando delle mie esperienze di visitatore al locale Canile, avevo accennato (probabilmente in un commento) alla presenza nella struttura di una cagnolina molto particolare: la cagnolina del responsabile Tite.
Sabato mattina mio figlio mi ha detto di aver scovato il blog del Canile e, mentre lo "esploravo" ho trovato la storia della suddetta cagnetta.
La posto perchè è emblematica di come incontrare una tipologia di persone piuttosto che un'altra rappresenta una differenza vitale per i nosti amici pelosetti, piumatini o squamati che siano...


Lei è Brenda, una simpatica cagnolina un po' anziana, che porta indelebilmente su di sè gli evidenti segni lasciati dalle ruote di qualche auto, dopo un crudele abbandono.
Al suo arrivo in canile le condizioni erano sconfortanti, ma grazie a ripetute e complesse operazioni alle zampe e alla sua ammirevole forza, questo batuffolo ha potuto riprendere a vivere serenamente, abituandosi presto a muoversi utilizzando soltanto le due zampine meno compromesse da quel tragico incidente.
La sua disarmante forza e la sua gioia di vivere le hanno fatto guadagnare una posizione di riguardo: è la nostra MASCOTTE, e vive libera nel cortile del canile, dove accoglie i visitatori alla porta e li segue affettuosa, come ogni padrone di casa che si rispetti.
Benvoluta da tutti e rispettata anche dai cani di più grossa taglia, Brenda conduce una vita serena e soddisfacente: se tutto ciò è stato possibile, è grazie all'aiuto di quanti hanno contribuito alle spese per le sue cure.

Questa cagnolina, dunque, non cerca una casa perchè con Tite è stato amore a prima vista ed ora lei è, a tutti gli effetti, la sua cagnolina.
Nella sua funzione di mascotte del
Canile Comprensoriale di Tolmezzo, però, è la miglior testimonial per invitare i tolmezzini - e ciascuno nel suo ambiente - a continuare a rendere possibili altri piccoli, grandi miracoli... come quello avvenuto per lei.

sabato 11 ottobre 2008

La SMA purtroppo c'è... e tu?


Dal 10 al 14 ottobre inviando un sms al 48584 da telefonini Vodafone, TIM o WIND, oppure telefonando dal telefono fisso, donerete un piccolo contributo alla ricerca per le malattie neuromuscolari, in particolare per la lotta alla SMA, malattia di Sebastiano e di tanti altri bambini e adulti...


venerdì 10 ottobre 2008

Il futuro... chissà

Stavo riflettendo che non pensavo di salire a 2... poi mi son ritrovata con 4.
Adesso siamo a 5 ma punto a raggiungere il 7.
Febbre da supernalotto?
Macchè... mici per casa.
Se vado avanti così... potrei arrivare a...

mercoledì 8 ottobre 2008

Jodie...

Ciao! Mi hanno detto che qui passano delle ragatte e dei ragatti ai quali piacerebbe vedere il mio musetto.
La cosa mi fa molto piacere... anche perchè è ben vero che ho un gran bel faccino!

Pensare che solo un giorno fa stavo scorazzando su un prato con le orecchie ben tese a percepire ogni rumore che potesse significare "Pericolo in avvicinamento"... e adesso faccio i servizi fotografici e le fusa per far contenti degli strani umani.
Il fatto è che ieri è stata una giornata strana.
Prima è successo che il mio fratellino preferito è sparito e non so dove sia andato.
Lui era quello con il quale avevo preso la decisione di fermarmi in via definitiva vicino a una grande scatola dalla quale uscivano luci, rumori e cose strane che si muovevano e facevano strani versi (poi ho capito che sono umani e si chiamano "persone") ma, soprattutto, portavano la pappa.
Fatto sta che ieri sera, una di quelle cose, una persona insomma, è uscita con la pappa ma, mentre mangiavo, mi ha preso e mi ha portato in una scatola più piccola dentro la scatola grande... lei diceva "in casa" e anche "nella camera di Momore".


Io non ci volevo mica stare.

Ma poi quella persona strana continuava a venire a guardarmi e ogni volta mi portava qualcosa da mangiare oppure mi faceva solletico sulla testolina con le labbra... e mi hanno fatto dormire in un posto comodo e bello.

Insomma, io non ho capito bene cosa vuol dire "Amore della mamma"... ma mi piace stare così!

Solo una cosa non ho ancora capito... ma mi pare che non l'abbiano capita nemmeno loro: mi guardano sempre sotto la codina e dicono "Per me è un maschio"... oppure "Secondo me è una femmina"... Ma è così difficile capire che sono un gatto?
Mah! Queste persone!!!

Vedremo come si comportano...
Adesso però faccio un riposino...

Saluto tutti con un sonoro ron-ron. A presto!


martedì 7 ottobre 2008

O Signore, fa' di me uno strumento...

Ci sono giorni che si scolpiscono nel tuo vissuto tanto da segnare un prima e un dopo.
Ci sono persone che si installano nel tuo cuore e lì rimangono indipendentemente dalla frequentazione.
Ci sono ricordi che non serve rinverdire per sentirli sempre vivi e palpitanti.
Ci sono scelte che coinvolgono anche chi ti ama seppure per "gli altri" la vita continui a scorrere nei soliti binari.
Ci sono preghiere che non si è capaci di esprimere ma che il Signore coglie direttamente dal tuo cuore...

Oggi una ragazza che amo come una figlia compie un passo importante.
Lei è un fiore timoroso che preferisce rimanere nascosto fra l'erba invece che mostrare quale meraviglia sia. Eppure tante persone si sono comunque accorte della sua speciale bellezza... e di sicuro se n'è accorto il Signore.



lunedì 6 ottobre 2008

Personal trainer...

Certo che alzarsi la mattina e pensare che comincia un'altra settimana è dura!
Ma io ho trovato chi mi aiuta. Ho il mio personal trainer!
Questo non mi impedisce di pensare anche a voi... perciò ecco alcune dritte che possono tornarvi utli.

La mattina faticate a riconoscervi allo specchio?

Niente paura... il vostro personal trainer vi sussurrerà all'orecchio proprio le parole di cui avete bisogno e voi farete pace con la vostra immagine ancor prima di esservi lavati il viso... adirittura prima di aver inforcato gli occhiali sul naso, nel caso ne foste portatori.


I vostri capelli non collaborano e insistono ad assumere forme e direzioni troppo rivelatorie della vostra personalissima concezione dell'ordine?

La soluzione sta tutta nel sapiente tocco del vostro angelo custode... una sistemata qua, un ciuffo ribelle agguantato là e siete pronte per uscire.

L'unica attenzione è non esagerare nelle richieste... anche i personal trainer hanno una vita privata e un mondo di affetti dal quale tornare quando non stanno occupandosi di voi.






Quindi, abbiate pazienza!
Mettetevi in coda e aspettate il vostro turno...









Qualcuno sta lavorando per voi!


... o, quantomeno, riflettendo...

... o, più probabilmente, sognando.

mercoledì 1 ottobre 2008

Senza COLPO ferire...

«Sono assolutamente convinto che il Lodo Alfano passerà il vaglio della Consulta.
Se non passasse, allora ci sarebbe da fare
una profonda riflessione su tutto il Sistema Giudiziario...»
... è una dichiarazione datata 28 settembre...
L'ha resa un nano che ricopre una delle 4 più alte cariche dello Stato.
Qualcuno la legge come un ricatto, qualcuno minimizza... è possibile che qualcuno ancora provveda e smentirla, accusando l'informazione di partigianeria...
A proposito di informazione...
Il 13 marzo 2006 (ricordate che era al Governo?) sono stati modificati diversi articoli del Codice Penale riguardanti gli attentati allo Stato. Inutile puntualizzare che il Paese ne sentiva l'esigenza e chiedeva risposte a questo problema diffusissimo... quasi quanto (appunto) l'immunità alle quattro più alte cariche dello Stato o le nuove tecniche di elevazione staturale...
Interessante la modifica dell'articolo 283 del codice penale.

La versione precedente dell'articolo recitava:
Art. 283 - Attentato contro la costituzione dello Stato
Chiunque commette un fatto diretto a mutare la costituzione dello Stato, o la forma del Governo, con mezzi non consentiti dall'ordinamento costituzionale dello Stato, è punitocon la reclusione non inferiore a dodici anni.


La doverosa variazione lo ha così trasformato:
Art. 283. Attentato contro la costituzione dello Stato.
Chiunque, con atti violenti, commette un fatto diretto e idoneo a mutare la Costituzione dello Stato o la forma di Governo, è punito con la reclusione non inferiore a cinque anni.


Differenze minime, no?
Per pura coincidenza l'articolo 283 è quello che fece processare la P2...

STAIT ATÊNZ…

Questo, come ogni altro blog, è tutelato dalla legge 675 del 1996 (tutela della privacy), dall'estensione della suddetta avutasi con il Decreto Legislativo n° 196 del 30/06/2003 e dalle norme costituzionalmente garantite al nome, alla persona, all'immagine ed all'onore.
Quindi, se pensate di passare di qua per scrivere "spiritosaggini" a ruota libera, ve ne assumerete anche le eventuali conseguenze. Per parte mia, mi riterrò libera di intervenire se rileverò che si siano superati i limiti dettati dall'educazione e dal rispetto della dignità riconosciuta alle persone... TUTTE!
L'anonimato, evidentemente, non garantisce la copertura assoluta, poichè, eventualmente, la Polizia Postale può richiedere l'elenco degli IP che hanno effettuato l'ingresso al blog.
Sa ti va ben cussì bón… sennò piês par te!!! …tu pós ancje šindilâti: prat denant e selve daûr…

Stiamo insieme da...

Dicevi??? ^-^

37 grazie x 22 PREMI!!!

Sira degli Oedv Presiùs

Sira degli Oedv Presiùs
Grazie Cri!!!

Embè...

Embè...
Piuma nel Vento ringrazia OEdV!

Già! ... anche...

Blog360gradi - L’aggregatore di notizie a 360° provenienti dal mondo dei blog!

Ma certo che NO!!!