Storia di principesse, di baffi, di code dritte e di pelosetti vari. Racconto scritto a più zampe.
Prefazione
Le seguenti testimonianze sono state raccolte nella serata di domenica 26 ottobre... quando l'evoluzione del racconto poteva essere ipotizzata ma ancora non si era delineata chiaramente.
Paragrafo 1 - Lele & Miki
Ciao carissimi lettori. Ovviamente non serve che ci presentiamo, perciò veniamo subito al nocciolo della questione sulla quale chiediamo la vostra attenzione.
Tutto è cominciato ieri... sul far della sera.
Quel tipo che viene a letto con noi e la mamma, si è infilato la giacca ed è uscito. Dalla finestra lo abbiamo visto che, insieme a quel coso peloso che ogni tanto ci capita di vedere aggirarsi attorno a casa, si è incamminato ed è sparito oltre la curva.
Intanto la mamma andava avanti e indietro senza darci troppa confidenza e così abbiamo deciso di schiacciare un pisolino in modo da essere più freschi dopo cena, quando cominciano le corse e le giostre su e giù per le scale. Quando ci siamo svegliati la mamma aveva un odore strano adosso... e ancora non abbiamo capito cosa fosse.
Ma poi tutto si è chiarito: in casa c'era un altro gatto. Anzi, una... E stavolta ne siamo sicuri... No, non abbiamo fatto i guardoni noi... è la mamma che ha controllato!
Ad ogni modo lo avremmo capito anche da soli... Con quegli occhi non si sbaglia: è una raGATTA... e che pezzo di ragatta!
Talmente bella che Lele ha finalmente potuto rasserenarsi dopo la delusione dell'infatuazione precedente.
Paragrafo 2 - Momore
Ehm... scusate, non per essere saccente, ma manca la parte importante del racconto.
Allora, è successo che a un certo punto è tornato il cane e pure il marito di mamma, che ha chiamato "Licia"... e, quando lei è arrivata, gli ha fatto vedere qualcosa e lei faceva "Ma che bella che sei..." e allora io sono andato a sbirciare. Ci credete? Un altro gatto!
All'inizio pensavo fosse uno dei fratelli di quel pelouche che è arrivato da poco, ma poi ho capito che non poteva essere così perchè questo gatto stava troppo fermo.
Ad ogni modo, se devo essere sincero, io comincio ad averne abbastanza! Che diamine! Prima ero sovrano assoluto della casa e adesso basta che mi distragga un attimo e non mi tornato i conti. A quanto siamo arrivati? Anzi... non ditemelo. Certe volte è meglio non sapere tutto. Tanto per essere proprio onesto, devo però convenire con 'sti due che la ragatta è piuttosto graziosa e, soprattutto, ben educata. Sta sulle sue, è ordinata, indossa un collarino che denota una certa qual eleganza... ma qualcuno mi spiega se è il caso che stia sempre in braccio alla mia mamma a prendersi tutti i bacetti e le coccole?
Paragrafo 3 - Jodie
A me non interessa... cioè, se fosse stato uno dei miei fratellini sarebbe stato meglio! Infatti appena la mamma me l'ha fatta vedere da vicino, le ho dato un'annusatina per verificare... lei si è messa a soffiarmi contro e, comunque, non sapeva di fratellino.
Ho sentito che anche il papà (se è il marito della mamma, credo che si possa chiamare così, vero?) credeva che fosse uno di loro. E' accaduto che il papà l'ha vista ferma sul bordo della strada e ha pensato che potesse essere in pericolo e si è avvicinato... e quella si è fatta raccogliere.
Furba la signorina, oltre che carina!
Ma a me della bellezza al momento non interessa, perchè ho ancora tutta la giovinezza da godere prima di pensare a cercare fidanzate ed, eventualmente, accasarmi. L'unica cosa sulla quale sarò intransigente è il letto. Sono appena 4 giorni che mi ci fanno dormire la notte, stiamo già strettini quelli che siamo, ho ceduto la mia cesta a 'sta qua... ecco! Che ci rimanga senza campare pretese.
Paragrafo 4 - ... gli altri...
OK... visto che tutti dicono la loro, la diciamo pure noi.
Siamo i gatti del cuscino... e siamo arcistufi di vedere tutto questo andirivieni di mici che ognivolta ci gettano nell'ansia per la paura di pulci e altre cose che poi si anniderebbero dentro di noi e chissà a quali torture ci sottoporrebbe quella tipa che quando non sa cosa fare ci sbattacchia di qua e di là... Sprimaccia, dice lei. Ma un po' di riguardo, no eh?
Paragrafo 5 - Zecca
Stiamo proprio ben messi... ora parlano pure i cuscini.
E me? Qualcuno mi interpella mai? Qualcuno per caso mi ascolta? A qualcuno interessa quello che penso?
A parte che stavolta non farei nessuna obiezione, anzi! Ma avete visto quanto è adorabile quel nuovo batuffolino di pelo?
Quando sono andato con il mio Capo in giro per il quartiere ad attaccare dei fogli con quel delizioso musetto sopra, ero proprio felice che la mostrassimo a tutti perchè vedessero quanto è bella. Adesso però tengo incrociate le zampe perchè preferirei che nessuno telefonasse per riprendersela... Che volete che sia... 5 o 6 non cambia mica di molto, no? Io voto perchè rimanga... Chi è d'accordo con me alzi la zampa... Bauuuu...
Appendice
Aggiornamento delle ore 11 circa di ieri, lunedì 27 ottobre.
Mi telefona in ufficio mio marito... con un tono di voce chiaramente sommesso che suggeriva una sola ipotesi: sappiamo di chi è...
Infatti è così. Qualcuno ha riconosciuto la micetta e mio marito ha telefonato ai padroni.
Dall'altra parte del filo non ci sono i bambini ansiosi che immaginavamo noi e non sentiamo nessun sospiro di sollievo. Solo una persona frettolosa che si stupisce che ci siamo fatti scrupolo per una cosa assolutamente normale. I gatti stanno fuori e, se talvolta non si presentano all'ora della pappa, arriveranno. E se non arriveranno...
Comunque lei non ha tempo. Possiamo riportargliela e lasciarla in cortile.
Da parte nostra ci siamo chiesti a lungo se riportarla o meno. Intanto le abbiamo detto che non abbiamo tempo nemmeno noi nell'immediato. Domani vado da lei e le strappo un permesso di visita e di informazione... e dato che siamo in buoni rapporti, la minaccio pure di toglierle la patria potestà su Trilly se non si comporta bene...
Noi abbiamo sempre sognato e mai avuto un micio così! Fosse per lei starebbe 24 ore su 24 a fare le fusa accoccolata sulle nostre ginocchia. Credo che ci mancherà!