Stamattina mi sono svegliata con una certa propensione alla "leggerezza".
Ho dato l'avvio proponendo indovinelli di bassa lega a mio figlio durante la colazione e l'ho continuata tentando di avviare una conversazione in "miagolese" con i mici (che mi hanno snobbata). E poi ho acceso il PC...
Non lo faccio ogni mattina, anche perchè certe mattine proprio non ne ho il tempo materiale.
E poi, diciamola tutta, la quantità dei passaggi non comporta la necessità di presenza sul blog. Anzi!
Chi ripassasse da queste parti dopo un'assenza di un anno, noterebbe una certa differenza di gestione (personale) e di fruizione (altrui) del blog che non è solo un calo vertiginoso del numero degli accessi e dei commenti, ma proprio un cambiamento delle persone che vi accedono. Poco male. In realtà il cambiamento è costante nella vita di ciascuno e, se il blog ne deve essere specchio, lo considero positivo. Anche senza scomodare discorsi già fatti sull'uso improprio del termine amicizia.
Anche da parte mia ci sono stati dei cambiamenti di direzione.
E, complice il minor tempo disponibile, una minor frequenza su alcuni blog che pure continuo a sapere degni di attenzione e stima.
Stamattina, dunque, sono passata a far visita a Carlo, il blogger che ci ha fatto conoscere l'Associazione per la Lotta al Neuroblastoma e le sue iniziative.
E ho trovato questo post...
Carlo mi scuserà se me ne approprio... ma desidero condividerlo con le persone che ancora fanno una capatina da me.
Perchè mostrandomi vulnerabile e facile alla commozione davanti a loro, senza paraventi e maschere, come faccio quando parlo della mia Fede o delle piccole cose della mia vita, mi pare di riuscire a dire loro che la persona che trovano nelle mie parole è proprio la persona che sono.
E, come scrive MrX nei suoi post,
P.S.: dato che oggi la giornata pare volermi sorprendere più del solito, poi ho letto questo altro post... perchè talvolta sorridere è difficile.
P.P.S.: di sorpresa in sorpresa! Ho ricevuto posta... ma era senza mittente. Mi sa che devo sguinzagliarmi...
Ho dato l'avvio proponendo indovinelli di bassa lega a mio figlio durante la colazione e l'ho continuata tentando di avviare una conversazione in "miagolese" con i mici (che mi hanno snobbata). E poi ho acceso il PC...
Non lo faccio ogni mattina, anche perchè certe mattine proprio non ne ho il tempo materiale.
E poi, diciamola tutta, la quantità dei passaggi non comporta la necessità di presenza sul blog. Anzi!
Chi ripassasse da queste parti dopo un'assenza di un anno, noterebbe una certa differenza di gestione (personale) e di fruizione (altrui) del blog che non è solo un calo vertiginoso del numero degli accessi e dei commenti, ma proprio un cambiamento delle persone che vi accedono. Poco male. In realtà il cambiamento è costante nella vita di ciascuno e, se il blog ne deve essere specchio, lo considero positivo. Anche senza scomodare discorsi già fatti sull'uso improprio del termine amicizia.
Anche da parte mia ci sono stati dei cambiamenti di direzione.
E, complice il minor tempo disponibile, una minor frequenza su alcuni blog che pure continuo a sapere degni di attenzione e stima.
Stamattina, dunque, sono passata a far visita a Carlo, il blogger che ci ha fatto conoscere l'Associazione per la Lotta al Neuroblastoma e le sue iniziative.
E ho trovato questo post...
Carlo mi scuserà se me ne approprio... ma desidero condividerlo con le persone che ancora fanno una capatina da me.
Perchè mostrandomi vulnerabile e facile alla commozione davanti a loro, senza paraventi e maschere, come faccio quando parlo della mia Fede o delle piccole cose della mia vita, mi pare di riuscire a dire loro che la persona che trovano nelle mie parole è proprio la persona che sono.
E, come scrive MrX nei suoi post,
BUON TUTTO!
P.S.: dato che oggi la giornata pare volermi sorprendere più del solito, poi ho letto questo altro post... perchè talvolta sorridere è difficile.
P.P.S.: di sorpresa in sorpresa! Ho ricevuto posta... ma era senza mittente. Mi sa che devo sguinzagliarmi...