... e non si sa se essere più entusiasti di questa conferma - pur se segue anni non esaltanti quanto avevamo sperato tutti sulla scia del "Yes, we can!" - o demoralizzati per gli orizzonti politici del nostro Paese...
Di certo la classica prova di civiltà che dà il candidato perdente delle presidenziali americane è in netto contrasto con gli sputi all'onorevole Fini, tanto per citare solo l'ultimo caso e non voler rimestare nel torbido delle case della moglie di Di Pietro, nell'arroganza di Grillo e nella volgarità dei suoi accoliti, nella imbarazzante decadenza del nano di Arcore...
God save America... e voglia fare un miracolo anche per noi!
Intanto "Good job, Mr.Presidente".