domenica 29 gennaio 2012

... e anche io, per quello che vale, NON CI STO!

E' morto il presidente Oscar Luigi Scalfaro.
Ovviamente i vari TG danno conto dell'unanime cordoglio... e io proprio non ci sto!
Mi fanno salire una nausea incoercibile le facce di circostanza e l'ipocrisia dei politici che ne lodano il ricordo e fingono di dimenticare che il Presidente ha sempre chiarissimamente dichiarato da che parte stava e a chi dava la propria stima (e a chi il proprio consapevole disprezzo).
Un uomo d'altri tempi.
Non solo per le posizioni politiche ma anche, forse soprattutto, per la moralità della vita personale.
affiancato dalla figlia Marianna sulla quale mai si è potuto levare il benchè minimo refolo di pettegolezzo.
Da cattolica, ringrazio il Presidente per l'esempio limpido che ha dato lungo tutta la sua vita pubblica (e, ne sono sicura, anche privata).
Mi immagino la lacerazione del suo animo su tanti momenti storici dei quali è stato protagonista (è a sua firma ultima condanna a morte in Italia, seppure in tempo di guerra).
Lo confronto con i personaggi dello scorso Governo e mi sale un'indicibile tristezza.
Per il basso livello al quale ci hanno scagliati a suon di illegalità, irresponsabilità e immoralità.
Da parte mia la massima stima a Marianna Scalfaro per la decisione di fare del saluto al proprio padre (alla cura del quale, morta la mamma, ha davvero consacrato la sua intera vita) un fatto privato.
Ci eviteremo, così, dell'ennesima dimostrazione di faccia tosta da parte dei soliti ducettini con codazzo di accondiscendenti soldatini...

9 commenti:

riri ha detto...

Ipocrisia imperante!!Un grande Presidente, uno dei pochi, veramente "pulito"ed onesto, così come dovrebbe essere per un capo di stato.
Un abbraccio

Gabry ha detto...

Mi associo al pensiero di Rirì, uomini così oggi giorno se ne vedono veramente pochissimi, e tra i nostri politicanti non se ne vedono proprio.

Un saluto Kaishe e buona nuova settimana!

Viviana B. ha detto...

I visi contriti dei politici davanti alle telecamere mi danno il voltastomaco. Maschere. Che danno la nausea.
Un abbraccio

Gianna ha detto...

Sono con te, Kais.

Buona settimana!

Viviana B. ha detto...

Ciao Kai carissima, ti chiedo scusa per l'off topic ma ti invito a dare il tuo contributo con un click per salvare lo stadio del ghiaccio di Como: il sondaggio lo trovi qui, insieme a molte spiegazioni, mentre qui trovi il mio post in merito.
Ti prego, per quanto possibile, spargi la voce. Ogni contributo è prezioso! Grazie!

aquila ha detto...

Mah...e non è un mah di disaccordo con te ben inteso mami.
E' un mah che mi nasce da quello che ho pensato quanto ho letto il tuo post. Ovvero che ognuno è figlio del suo tempo. Il tempo in cui Scalfaro è stato chiamato come presidente della repubblica non era dei più tranquilli e serviva un uomo con i controcoglioni (scusami) per mantenere una linea ferma e decisa.
Oggi da parte sua Napolitano ci prova a metter i puntini sulle i ma tutti lo vedono come un vecchio e quindi come uno di minor importanza....anche se a me vien da dire MENO MALE CHE GIORGIO C'E'

riri ha detto...

Un caro saluto da una gelida Torino.

lasettimaonda ha detto...

Ciao Kaishe, sono qui!
Anche a me le facce da circostanza non piacciono affatto infatti non faccio alcuna lacrima di coccodrillo.....Scalfaro non mi piaceva da vivo e non faccio pianti greci adesso che è passato a miglior vita!Ovviamente non ne sono contenta, la morte è sempre e comunque un doloroso passaggio, per chi ne è protagonista e per coloro i quali la vivono di riflesso.Un abbraccio!Syl

Kaishe ha detto...

Syl... massima stima e grande affetto per te.
Anche io non concepisco che da morti tutti diventino persone integerrime, da rimpiangere, da portare ad esempio e da commemorare con grande logorrea.
Se uno è stato infame da vivo, la morte non ne lava alcuna colpa.
Non per inerzia.
Tuttalpiù, per rispetto alla morte se non al morto, io evito di dare giudizi negativi ma - sia razionalmente che coralmente - non rimuovo nulla di ciò che è stato.

E spero vivamente che così venga fatto anche per me.

Ma, per garantirmi almeno di non essere strumentalizzata per altri interessi che non mi coinvolgono, ho già stilato l'elenco di che dovrà essere (gentilmente... ma anche no) invitato ad andarsene.

STAIT ATÊNZ…

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