domenica 17 marzo 2013

Relicti sunt duo, misera et misericordia.

Oggi la parola "misericordia" è stata centrale.
In primo luogo nella Liturgia domenicale che ha proposto l'episodio dell'adultera che, accusata dai "benpensanti" del suo tempo, viene trascinata davanti a Gesù per diventare pretesto per condannare Lui...
Racconta l'Evangelista (Giovanni, in questo caso) che Gesù prende a scrivere per terra e non dobbiamo faticare ad immaginare un terreno sabbioso e polveroso sul quale nessuno scritto può rimanere impresso a lungo, compreso l'elenco dei peccati della donna.
E se il vento si porta via la sabbia e le parole tracciate da Cristo, una sana introspezione spazza via l'arrogante saccdenza degli accusatori che, uno alla volta, lasciano la scena (come dice Sant'Agostino) alla "misera" e alla "misericordia".
Anche il Santo Padre ha posto al centro della sua breve ma intensa e comprensibilissima omelia la misericordia, sottolineando nella recita del suo primo Angelus la figura di un Cristo che non si stanca mai di usarla verso di noi.
Del resto Papa Francesco ha già lasciato intendere che la misericordia, la pietà, l'amore per l'Uomo saranno centrali nel suo Ministero per tutta la sua durata.



Ogni gesto di questo Papa è una sorpresa dolce e piacevole.
Ogni sua parola risveglia emozione e simpatia.
Credo che sarà un dono preziosissimo per ciascun Uomo e per la Chiesa.
Dio lo benedica e lo ricolmi di bene per quello che è intenzionato a fare.
Non sappiamo quanto realizzerà... ma sappiamo di certo che dopo di lui niente sarà più come prima.

7 commenti:

Viviana B. ha detto...

Guarda, io sto solo pregando tanto per lui e per la Chiesa, che secondo me ne hanno proprio bisogno coi tempi che corrono.
Certo è che, per ora, questo Papa mi ha stupita piacevolmente per umiltà e semplicità.
Un abbraccio grande, cara Kai.

Gabry ha detto...

Appena è uscito sulla loggia e ha salutato il mondo con quella semplicità disarmante, immediatamente mi è piaciuto.
Spero solo che lo facciano lavorare non ostacolandolo perchè lui possa cambiare tutto quello che si è distorto nella Chiesa.

Un abbraccio Kaishe!

Gabry ha detto...

Appena è uscito sulla loggia e ha salutato il mondo con quella semplicità disarmante, immediatamente mi è piaciuto.
Spero solo che lo facciano lavorare non ostacolandolo perchè lui possa cambiare tutto quello che si è distorto nella Chiesa.

Un abbraccio Kaishe!

riri ha detto...

Sono d'accordo mia cara amica, questo Papa sta già facendo molto, è qui da poco, ma i suoi gesti sono semplici e sorprendenti!! Un abbraccio

Paola ha detto...

Sono sempre più entusiasta di Papa Francesco....conquista il cuore, ogni giorno di più! Spero riesca ad entrare anche in quei cuori che hanno perduto la Fede.
Ti abbraccio cara Kaishe, con affetto

riri ha detto...

Buon inizio d Primavera ed un abbraccio:-)

Gabry ha detto...

Un salutone Kaishe e buona primavera!

STAIT ATÊNZ…

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Sira degli Oedv Presiùs

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Grazie Cri!!!

Embè...

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Già! ... anche...

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